tCANTALlUSClO. S.m. Poetastro, Cantore come sono que ciechi, triviale, i quali vanno cantando per le piazze, e in su li usci delle case ad intendere a accallarsi cantallnscio, Tasson. Var. pens. I. 9. quist. 10. p. 3i4. verso la fine. (Gli.) Per dare per semplici clic un cieco un poco di elemosina. per cosi dire, fosse non solamente perito di tutte le arti e di tutte le scienze umane e divine, ma ne fosse ancora inventore.