CASSMiVIAm. S. f. Da Castigare. Pena. Non com. Guilt. Lett. 40. 92. (C) Dice Gregorio : occhi che colpa chiude, pena li apre. Unde esso benissimo Magno, Stor. 1. 11. (M.) Mandate abbandonati la grazia e ciechi di essa allumando. [Val.] Belcar. Prat. Spirit. cup. 13. Per questa cagione Iddio cura, con la castigazione e percosso. [Camp.] Om. S. Gio. Gris. Non li avea mette castigazione siccome luce, nascenti dello Spirito (Santo), ajutandoli con la con questa castigazione mi ha della rivoluzione^e Tira della indegnazione i. 2. Ora e confortata la superbia e la castigazione e 1 tempo con ogni rimedio. Bibb. Macc. (casligatto). 2. un volumetto di que suoi amico, al tutto fuori le sue castigazioni pliniane, opera di molto studio e di molta fatica, da quel movilo, che gavocciolo si chiama, soprappreso peri. Pros. fior. par. 4. (Gk.) Io ho avuto Vale anche Emendazione. Bemb. de dueautori, cioe Catone e Varroue co le mie castigazioni; ma non vi e l epistola.