CASTRATO. S. m. Agnello grande castrato. Buon. Fier. 2. 3. (C) [Camp.] Bibb. Est. 2. 190. Nel fiele o ne vasi del fegato de montoni o de eastrati. 1. E detto che ora abbiamo in tanta 75. 4. (C) Red . Ins. Rubi: o. (Mus.) [Ross.] Uomo, die nella sua infamia fu castrato per impedire in lui il cambiamento della voce, e conservargliela per tal modo atta ad eseguir le parti di soprano o contralto. Don. 9. 256. V. S. vuol paragonare i falsetti di quei tempi coi soprani naturali de Castrati, di pers. evirata. Vit. Piti. abbondanza. Marc. 2. 18. |Val.| Adim. Sol. % Fag. Rim. 3. 91.