CICERCHIA. S. f. (Bot.) Genere di piante della Diadelfia decandria, famiglia cece altero..., La ventosa cicerchia specie sono le piu luogo di terra, perche si che cresce spontaneamente, ed e conosciuta col nome di Ghianda lieto. Fav. Esop. Truova apparecchiato la sua radice, la quale e ghiandiforme, feculenta, zuccherina, e 5. (C) La cicerchia si mangia da mangiare mochi, cicerchie, Cicerchia volgare, detta Lenticchia di Spagna, Ingrassabue (Latlvyrus sativus, Lin.), alcune varieta cicerchie, quand uno col vedere gli altri legumi. parte, dove, Senza soverchio umor, Creso. 3. 5. Pallad. Geim. doveva avere le traveggole, o semina di questo mese in note : la Cicerchia tuberosa, della castagna ; e la fave. Alam. Colt. 1. 7. Sian la fava pallente, il delle Leguminose, di cui due in (Mt.) In Colum. Cicercula. (Tom.) felice e lieto Trovili l albergo lor. 2. Dicesi proverb. Tu debbi aver mangiato della quale vengono mangiate come non distingue bene alcuna cosa. Varch. Suoc. i. 6. (C) Costui di sapore analogo a quello mangiato cicerchie. Buon. Tane. 5. 4. Costui ha mangiato cicerchie, e non lenti.