CICERONE. [T.] S. ch egli reputaTore, della citta familiurm. Per antonom., e sovente per cel. e per beffa, Uomo eloquente. 2. Cicerone pro domo sua, cicerone a un amico, a Chi difende una cosa una nota orai, di Tullio. o. Cicerone da piazza, o sempl. Cicerone, Chi mostra ai forestieri le cose rare, o quelle m. N. pr., fatto com. ; cosi detto dalla sua parlantina. [M.K.J Guadagli, pues. Si arriva... a una citta? Ci assediali d ogn intorno i ciceroni. [Val.l Algar. Op. 3. i96. [t.] Fa da fam., perche ci ha interesse. Dalla signora, anco chi cicerone non e per mestiere.