CICISBEO. S. m. Chi vagheggia davvicino le donne con vezzi e con chiacchiere. Suono imit. Rim. Buri. 3. 296. (M.) E tutta pettoruta e tutta tronfia, Standovi all inchinar dei cicisbei, Parete un pollo d India, quando e Salvia. F. B. 3. i. Leti. 19. Per esser la di dama oggi detti cicisbei. Magai. gonfia. i. [Mt.) I servitori materia piu da cicisbei che da senza i lezii del damerino: H6. 0 cicisbei, di quanto mal cagione In ogni sul grave, con un misto ! La vostra [t.] Un [dalla spada) ciondola un galano tresca fe d Ilio cicisbeo il cavalier servente, anche ecclesiastici. [Tor.] Capor. R. pag. gli era un impiego esercitato etate foste, in ogni loco d austerita e di (/o/faggine. 2. E fig. [M.F.] Fag. Rim. 1. 248. Da cui tempo era il un carbone... Di disegno sovrumano, Merlettato, D auree fila trapuntato, Vago, inutile trofeo, Che si chiama cicisbeo.