CITIMI. [T.J Agi]. Dall isola di Citera, Cerigo, e Acque citeree (Ou.); e nata, approdasse sopra 2. dall alto la luna. non adorando ne accarezzando, Venere conduce le danze, lucente 27. [t.] Ma nel verso La citerea si per contrapposto, una Conchiglia Sost. Onde Orazio : nella potrebbesi, marina, [t.] poesia milol. [t.J D. dire a modo d Agg. non solo la Stella citerea (Espero, di cui SU. e D. stesso, l. e); ma Lidi a cui Venere favoleggiavasi che, Mirto (Ov.); e la Conchiglia e il Cinto citereo (Man.); e le Citeree colombe, come disse, con Ovidio, l imperatore Nerone, in fallo di colombe citabile.