COCCOLA. S. f. (Bot.) Frutto d alcuni alberi e d alcune piante o erbe selvatiche, come cipresso, ginepro, alloro, pugnitopo, lentisco e Fier. 17. 30. (C) In Coccula, in Beda. = Lib. Viagg. (C) Vi surge dentro un erba che due coccole d osso. [Cont.] quantita. liicett. Fior. 8i. La girar lor la coccola. 8. l antispodio de Greci, pigliando le sue foglie coi fiori e colle coccole acerbe. Bini. (C) Con coccole, con ginepro si cava l olio Anthemis quasi infilate in filo. 5. Latini pure da Bacco cliiamaron Bacca quel misero, nero ed si vengono facendo di mano lui consagrati, che noi chiamiamo coccola. [Cont.J Cat. P. Arch. II. 6. Il [Val.] Fag. Pros. 8. I Ani. casligl. Coca. Se non seme e come noccioli piccoli Sold. 02. Grana sono certe Red. Esp. i pidocchi, e coccole., (Bot.) [D.Pont.J E anche nome volgare di alcune specie di piante e segnatam. dell per distillazione. platano... fa le cota, e della abbrucia per fare t Dicesi anche di alcune Escrescenze di certi massime per d istruii nere Ins. (M.) Coccole o pallottole rosse delle foglie della vetrice.[Coni.] Spet. imi. i. 102. Al cader delle foglie Vettor. Oliv. 170. (Gli.) Buon. ognun direbbe die la mosca annidata quivi entro dovesse perire. (Boi.) Diccsi Coccola orientale, Coccola o dalla di levante, il Frutto di un arboscello della costa del Malahar, di cui si fa uso frequentemente, alberi o piante. lanugine, e insieme raccolti creano per tini/ere in nero. La pianta appartiene alla Diaccia decandria, famiglia delle Menispermee ed al genere Menispermum (Mcnispormum cocculus, Villa.). Tariff. Tose. 40. (il//.) Coccole di Levante, per introduzione... 2. Per similit. Dicesi di cosa fatta a foggia di coccole de detti alberi. Ar. Far. 3. 5. 0. (C) Poi d occhi, di color di fungo Sotto la fronte ha mena coccole rosse in grandissima Bari. C. Arch. La sostanza io non repudio. piu grave. altissima, dell k. foglie simili [Val.] La Gran i per lini/ere. Bianchin. Sat. di pera, colle quali si tingono i un albero, simili quasi a quelle dell oliera, ma coperti di coccole d panni in rosso. 4. i Per Uliva. casca pure la coccola, e sim. [t.] Gr. Ko xxo;. luogo di fanno no, come la lucciola, capriccio o follia Capriccio da Capra. = Car. Morg. 21. 94. (C) Si altri ti dica. E tuttavia d uso nel Senese; e la registro il Sabini. —Forse dui badare a fare i suoi affari. G. E nel num. del piu per (scherzo, Bagattelle, Usanze del mondo muliebre. Frane. Sacch. E 97. Dalle coccole di giunchi e canterelle. 7. Trasl. [r.] Fani. La testa. alla vite: e il suo dalla forma rotonda, come Testa dalla forma del vaso, e come zucca. La coccola gira, di pers. a cui gira la testa che vede or si, or coccole = Non badare a cio per 40. Del bottaccio coccole palladie (ulive) Alb. 102. Sicche comincia a mortella si Coclearia draba di Linneo. (Bot.) Fit). Per Desiderio acuto, e poco ragionevole; [t.] come !i. [Fani.] Coglier le coccole, Com. 5. (M.) Da essi (capricci)... amaro frutto de lauri, a in mano coccole, fregole, struggimenti, e colali altre voglie spasimate.