COLARE. V. a. A/f. al lai. che e in Colum. lo nell udire, e bellezza nel Porsi, Andare a prendere o in altro, perche ella 1 calor del 137. (C) Niuno vecchio {un feccie che avea in se. Cr. 1. i. 15. (C) Se l acqua si prendere la materia liquefatta, che 67. Per Lib. cur. mulalt. Pesta bene le foglie, spremile, e cola Co(are. Propriamente il Far passare bianco fitto. Iiicett. Fior. 9i. 1 medicamenti si colano , per purgarli delle parti grosse, come sono i sughi, gli olii, le decozioni,... [Cont.] Cit. Tipocosm. 339. La feccia de l vino, o I tartaro suo, e poi il travasar vino, colarlo. Florio, Melali. Agr. 4-84. Due o tre acque con una stessa terra piena di salnitro si colano, ma queste colature non si mettono insieme. 2. E ass. Redi [cit. dal Pasta). (Gh.) sugo per un panno capo, doppio, a piu si e [Cont.j Scorrere dolcemente. Vas. tale ogni lato. 9. di terra vetrificabile, e sin. Seul. vasi, e per colera sovente, Spet. nat. xn. si trasporta nella tinozza, quando doppii,... [Cont.] 1. 14. 75. Dicon che Per Versar gocciole, Gocciolare. Vii. S. Elisab. (M.) Lo mio capo tutto forarono, che intorno intorno tutto colava sangue. [Cont.] Vas. Arch. iv. Saldissimamente turare ogni pertugio nel mezzo, ne cantoni, e per tutto con terra, accioche la mistura non e ne va in procinto di la lor [Val.] Concorrere da piu in altro paese. 14. tartari, e colando fa dolcezza Cola per panno lino quella (borsa) di nessuno di Fig. Per Mescere, Dare a bere. Bibb. Mich. 2. Io colero a te lo vino inflno che sarai ebbro (stillabo libi bisogna colare il grano ; un paniere. [G.M.] Scgner. Crist. (C) E trovaronsi quasi sua malizia. Cina, in cui fossono colate nella fornace. Bern. Ori. 79. Altro che colare. 3. Salamon, quando il fe fare bavoso, a cui colino gli Inferno il fe colare. fCont.] colando minuiscono la loro ne i. Ogni volta che si mette nuovo metallo nella fornace, si debbe tenere in su li sportelli di detta fornace, accio che dell universo. 13. Arch. v. sia per colare. 7. E fig. in siqnif. di Spendere, Dissipare. Fir. Lue. 4. 6. (C) E vi cola cio che e denaro) non essere rimasto in a guastarsi. 10. coli sotto, quando si getta.4. 1 mio, e a me tocca a stentare. 8. N. ass. Gocciolare. Lab. quella sorta di vaglio, o essendo in loro dell occhi, cui elle rifiutino per marito. 1 capo, sara, e tremino le mani e [t.] Gli cola il naso (a chi e molto infreddalo). — Cola il sudore. = Dani. Purg. 25. (C) Guarda esca si sottilmente, che venga che si fa vino, Giunto all umor che dalla vite cola. Ar. Gin. 2. si correggera la paja di capponi, e sieno... Tu intendi : fa che di grassezza colino. [t.] Fam. Volg. E grassa che cola [di persona pingue). [Cam.] Giusti, Pro». 365. Cola come Fondere. M. V. 3. 42. Instr. 1.8. Un uomo vile, un vermicciuolo levato su dalla terra, sordido, stomacoso : un uomo che cola lezzo per apertura si getta la mano (Ar.Mes.) [Cont.] Struggersi al fuoco. Dicesi dei mattoni non apiri E N. ass. Celi. Imp. St. nat. v. 7. L istessi mattoni cotti divengono con la continuazion del fuoco flussili, come nelle dette fornaci puo vedersi : ove di 230. Il lutto colo in per liquefarsi grossezza, e finalmente si consumano. Biring. Pirot.vi. 11. E anco avertile, dove ricocele, che le fiamme non piglino vento, perche darebbe causa di colar la forma dire, e vi e separato il grano e meno. Frane. Sacch. Rim. a vedere. 5. [Camp.] e consumo e colo. 11. [Val.] Perdersi, Profondersi. Algar. ()p. 3. 46. Si fa conto che quanto ricavano d Inghilterra (i Russi), vada a colare in Francia. 12. [Val.] Far la cosa liquida in panno stanza. Bari. Negr. 23. Comprane Due buone tutte (le campane) fondute, come sola stimavano esser colato tutto l ingegno e il sapere e diventi rosso quasi che L acqua piove parli in una. Tac. Dav. Ann. 11.12. mano in soda, eia sabbia Mitridate, piu atroce, che regno nuovo non vuole. — - Salvin. bis. ac. 2. 13. purificata dalle elmo), Al fuoco (negl imperadori romani) colata, per dir cosi, tutta la maesta del popolo e l autorita de pubblici ollici,..., statuirono,... [t.] Cecchi, Comm. 401. Li donar prestati a questo giovane eran colati in lei. = Magai. Lelt. Ateis. 1. 387. (Gh.) A capodanno si trova il piu delle volle (il puo fare e e 50. (C) E panni crescere, essi (giocatori), ma esser tutto colato in quelle do servidori, e talora del padrone della casa dove si tiene il giuoco, [t.] 11 danaro cola in poche mani, quando una notabil parte di quello e tolta alle uguali comuni utilita. — Cola d uno per le colature di questi (Agr.) Colare il grano. Far passare il grano da Sol, netta e (Gli.) Ed crivello che chiamano Colo. Laslr. Agric. 5. 43. (Gh.) Quando ricordo ch Fig. Struggersi, Venir le lenti dalle paglie e dalla loppa, in vinum). 6. Per lo che soglion fare i vagliatori di tal arte. (Mar.) [l in.] Colare a picco, Colare a fondo, vuol dire Sommergere ; ed usasi generalmente allorche la sommersione e conseguenza di naufragio o di combattimento.