, nella musica. . [Cont.] al lai. Colossus. E in Plin. Slalua grandissima. Borr/h. Orig. Fir. 166. (C) Nato questo nome, Carete Lindio e di selle statue maggiori assai dell ordinarie, e le chiamavano colossi, che noi sogliamo dire giganti. Infar. 1. I giganti, Vinci) aveva fatto per il di che (Leonardo da e [t.] uomo d alta Siccome un colosso nel fondo d un pozzo, [t.] Condiv. Vit. Buonarr. 17. Gli venne voglia di fare un colosso che da lungi apparisse a naviganti, invitato si poteva. 2. [G.M.] Persona forte e robusta. E Duca del masso, un sol capo. Tolom. Leti. statura e tarchiato: Costui e un colosso. 3. [G.M.] E fig. di potenza. La Francia e un la fusione piedi, e posta aWingresso del di potenza intellettuale. Galileo era un colosso nella matematica. — Rossini e un colosso COLOSSO. S. m. Aff Di cavallo. Biring. Pirol. vii. Un gran colosso d un egli voleva. 5. cavare acconciamente massimamente dalla comodita di Milano, volendolo gitlar con colosso, un gran colosso. [G.M.] a un tempo far cavallo, smisurata grandezza, hanno Dello d donde i colossi, tuttoche sieno un colosso. Anche fem. 6. (Arche.) Colosso di Rodi. Statua di rame rappresentante Apollo o il Sole, alta cenlocinaue di tre fornaci Altro fig. porlo di Rodi ; opera di Lachele ; una delle perche erano intorno ornati di maraviglie del mondo. (Mi.) 7. |t.1 Nel ling. de giornali, Colossi del Nord sarebbero Austria, Prussia, Russia. V. Danimarca.