COMPILATORE. [T.]S. m. Chi raccoglie notizie in uno scritto, da essere dottrina e sapienza. 1. in un volume. In altro senso ha Compilato! Girol. E anco nel sensolelter. Compilatore non e compositore ne autore vero ; se non quando la sapienza dell ordine lo renda tale e l autorita de (jiudizii, e le idee proprie conserte pe mercatanti, Compilatore fu Gentil. 79. 82. E Giovanni Villan, alle altrui parole. [Val.|/1»(. Pucc. dritto e leale. = lied. Ins. 45. (C) Il Greco compilatore de precetti dell agricoltura. Oli. Com. Par. 6. 110. Giustiniano fu correttore, ovvero compilatore, delle leggi civili. Di meno. Ma nell ordine e ili esse si toccherae. [t.] Compilatore di giornale o di raccolta (fr. Rodactcur), Chi mette insieme i lavori, anfiiungendovi del suo piu o quelle e de compilatori nella scella puo piu scritti, o piu scritti Quando s usa assol., non ha senso di lode. [t.] Quello storico, non e storico, ma compilatore.