COMPIRE. V. a. Piu com. che Compiere. V.—Fior. S. Frane. sul serio e con iron. Pecor. g. 11. ». 1. Compira il numero. necessaria. Fr. Giord. 212. E lo comune di E Fir. Trin. Prol. S io l edificio loro. Fiorenza si compi la Quel de Salmi puo puo Quei signori compivano tutti ad g. stette dinanzi a lei ; Compirsi, per Avverarsi, Adempirsi. bisogno ch io ne scendessi, e menassimela a mano (la bestia). [Cont.] Lana, Prodi-, inv. 73. La mostra o saetta... sara connessa all asse [t.] Non solo l opera, si e detto compisce il giro in 87. Quanto e piu breve E 24 ore. (il pendolo) tanto piu presto Vang. Avendo compiti questi discorsi. Compire gli studi: Compire un impresa, un corso , un viaggio , non si direbbe propriamente quando l impresa ando a vuoto, il viaggio non riusci. i. [t.] Col Di e l Jnf. Compito di fare, di scrivere. — Avrei compito di bere al calice dell amarezza. Vii. SS. Pad. 3. 61. (M.) (M.) Or va piu innanzi 25. ». 2. volendosi piu cimentare, por aver 105. (Gh.) di mangiare. compir d armar quelle galee... 3. cioe gonnella, calzari, cappuccio,... [t.] in esecuzione. a Pilato Per compir tal suo, si delibera di ritirarsi. Per Fornire d ogni cosa 4. E 133. Tare 17. ». otta [Cors.] se ti vuoli (vuoi) compire lutto, qui vuole piu cose; Per Mettere Non com. a questo modo ; ma puo avere usi sim. segnatam. iron. 5. della girella KL, che come Segner. Crist. lnstr. 3. 4. 7. (M.) Ma mirate un poco quanto sieno lontano dal compir si giusti disegni i piu de Fedeli. [Val.] S. («( poeta) di aver compito Ne te, amor, scusassi Davanti ma il discorso. compisce un mercato In croce dell amore. 6. ^t.J Mettere insieme una somma ad un uso. Compii cento lire. 7. t Compire a, Soddisfare Pecor. g. insino che compi Dice (il poeta) che, non E fece a. Car. Commen. gia per due volte compito all onor ondazionc. (Tom.) (Explebo numerum.) un 2. Per ancora a lui Frane. Cant. 2. 27. 140. per ora al suo desiderio. 8. volsi compire il viaggio, e LHul. S. Greg. 3. 8. Cosi si compio la profezia di Costanzo. 9. |t.] Far la cosa compila, perfetta. detta (perfecisti).[t] In senso sim. rendersi : Di bocca degl infanti ha compita la lode (tua) chiesa. |t.] Virg. Ugurg. 201. dirsi che un opera compisce l altra, un uomo l altro, una l altra generazione; quando ci ugi/iuiit/e perfezionando. [T.J Compir l opera, e 128. (Ut.) Compiva la lettera. Per compir l opera, anco gli Evangelici capitano.