avere autorita di Concilio, tenuta adunavano i Cristiani. 2. Oggidi della rad., vale anco Adunanza a comunemente Conciliabolo, Adunanza che Tac. In ant. aveva senso Martiri i Luoghi consacrati dalle dicevansi le Adunanze tenute da Comunita minori dei Munitimi; e le stesse Comunita. Borgh. Orig. Fir. 220. (C) [t.] S. quel luogo. Hed. Lett. 1. secondo le forme dalla Chiesa ne tempi stessi t.] Tac. Sedizioso. Liv. Di tentila forme non legittime. Un Conciliabolo depose dall episcopato t CONCILIABOLO. [T.] non non tristo ; e cosi richieste, o tenutada uomini che sono dalla Chiesa separali o intendono separarsene. (t.| E in presumerebbe CONCILIABOLO e S. Giovanni Grisostomo. [t.] Un Concilio le conventicole degli eretici non Chiese, ma Conciliaboli chiama. =Guicc. Slor. (C) Chiamavano questa e dove lecito ad un conciliabolo. 3. Secondo il senso pne non retto o in a cui intendasi accennare non in senso di lode. e s notturno (di diavoli e di Conciliabolo di meretrici. [Cam.] Borqh. Selv. Tert. 146. Non solo in questi conciliaboli di spettacoli, ma ancora reliquie di questi, congregazione, non concilio,... ma diabolico servo di Dio portarsi senza offesa della sua professione, spingendolo una cagione indifferente, che non appartenga all affare di Girol. chiama Conciliaboli de 348. (C) Quel conciliabolo S. m. Adunanza congiura. Plaut. streghe). [t.] Per lo piu Convegno segreto a non buoni fini politici, o che accennino a cose sociali