CONCILIARE. V. a. Ajf. al lai. aureo Conciliare. Unire, conciliare l allegria. i. Conciliarsi due 2. 6. (C) Questa autorita insieme. Segn. Stor. 8. 220. Dispartironsi percio tutte quelle pratiche, ancorche il Guicciardino facesse ogni sforzo di conciliare gli animi e la umanita di parole. Annnt. Ditir. 42. Si bee disc. opinioni contradie si possono conciliare gli aveva conciliata non Guicc. Avveri. 58. (M.) Nondimeno ma il suo buon naturale. o Indurre la fame, la di soddisfare a popoli favore ti concilino a| presso gli uomini le carezze di Aveva caro e incredibile quanta Conciliar la fame, la Con nuove condizioni ando conciliandosi e sim., dicesi del Richiamare l artifizio, non la finezza, sete, ecc. Lib. cur. malalt. (C) I papaveri cotti nell acqua conciliano il sonno. E appresso : Se vorrai conciliare il sonno, fiuta le 3. grazia e d Acquistare. Salviti, a sorsi caldissimo per Accordare. Volg. Mes. (C) Queste uno, o Conciliarselo, foie Renderselo amico, Amicarselo. Segn. Stor. 9. 253. (C) quei fuorusciti. 2. mandragole. Red. Per Cattivare, Procacciare, Aiemagna per conciliarseli amici. E due sentenze, le due opinioni, allegria, quel gran principe. S. [t.] hnpers. eli. Come si concilia? (sottinl. Le 254. sete, il sonno, l il fatto coll idca). — Come si concilia che...?