t CONTASMRE. V. a., e N. ass. Contrastare. G. V. 7. 23. -i. (C) Per contastare Curradino, che non potesse passare. E 8. 21. 1. In piu cose l aveano contastato la cilta nel prioratico, che E 9. 77. 2. L altra setta, che signoreggiava per isdegno di lor Re, volentieri l avrebbono contastato del maggioranza. non amavano la signoria ; ma il Conte primi. 2. + Contastare possente vicino, che non l la schiera de Provenzali dette cose non poter son contastare in nullo modo. [Camp.] e di voler contastare il detto tributo. Fr. Giord. Pred. S. Rit. Si ch io mi fermo di volermi far cavaliere, Bin. Fiorentini e i Lucchesi potessono contasti al mare Infra i sommersi fu sarai de era si Guelfo, e si il ed a sua gente il sia superato. meglio contastare il passo all Perche i Boti. xiv. 5. Ma se G. V. 9. 31. [Mi.) lmperadore... E 7. 27. Stando ardiro a contastare. Tav. Le alla guardia del ponte, contasiando a D. Arrigo di Spagna passo. Difenderlo, Opporsi perche non passo. 3. E N. pass. Fav. Esop. 41. (Mt.) Ammonisce l autore ciascuno minore che non si contasti con suo maggiore.