CO TI riTA. [T.] S. f. Astr. di Continuo. Aureo hit. Cavate. Mei. cuor. (C) la natura non opera vermi per fare (il muro) in al naturale di lei svolgimento. a fare che noi concepiamo appieno la possibilita di riferire un sentimento a qualunque punto assegnabile, il che e l idea della continuita. [Gher.] Continuita !i. Senso gen. [Glier.] Successione delle mezzo , come, per esempio [Cont.] G. G. Gali. xu. 5i. Chi sa che un tal contatto... non sia bastante cagione dell unione , e reale. — Continuita del corpo naturale ? Barbaro, Arch. Vitr. 316. Cosi doppiamente essendo fitta la continuita delle canne ne i pareti con ordini altri, e che appartengono a e Continuita dell estensione. (Rosm.) Questa modo alcuno. G. G. Gali. xu. 29. Quando il mobile supera la podesta del parti componenti un tutto corporeo. , il piombo la continuita dell acqua, si movera per quella, altramente no. 2. (Rosm.) Continuita vera dipendono gli uni dagli traversi, parlando. — La continuita nel moto e mero fenomeno, non e continuita delle parti del tempo.—Continuita nella durazione, quando non ci sia mutazione apparente. 5. Segnatala, d avvenimenti. Legge di continuita e una continuita di questa infermitade. . D azione. Cavale. Frutt. Ling. 22. (.¥.) La continuita della battaglia. D azione abituale. [Cors.] S. Ant. Lett. 40. Continuita nel peccato. E -19. Alla continuita e perseveranzia nel bene principiato. delle parti, Serie non interrotta d effetti che nella successione e assurda, metafisicamente ne peli, ne fissure una medesima causa, o potenza dell imaginazione intellettiva basta — Legge, di continuita, Quella per cui t But. Par. 8. 1. , senza saiti a questatibelli. e congiunti ver legge cambiamento, che per gradi prossimi [t.] La Coni. Inf. 19. (Man,) La delle principali che reggono l universo.