CORNAMUSA. S. (. (Mus.) Ross.] {lat. Tibia utricularis.) Strumento musicale da fiato e insieme da vento, a. t In prov.: Fare lo voglio gonfiare in capra) con tre e talora quattro cannelle; di cui una, posta superiormente, e corta, con foro unico facolta poetica, come Cetra, e pur far cornamusa: e le altre piu lunghe, poste in basso, terminano in campana, e, munite di suon di comincia a suonare. di esse, pezzo, e a un tratto = Morg. 16. 41. (C) da d altri suoni, carolando. Pataff. di piccolo e grande bordone. Il suono esce con lo stringer 5. A suon di cornamusa e lebraccia. Red. 14. 17. E cornamuse, e pifferi, e sveglioni. Zarl. 1. 3. 79. Non solamente talvolta anco di tre ottave corda ; ma eziandio se ne trova cornamusa. E g. 7. f. che in Toscana si chiama cornamusa. Cr. 9. 80. 5. (C) Egli subito gonfio la cornamusa, e comincio a sonare. Bocc. g. 6. / . 16. Gli comando che fuor traesse la sua tra quelli da fiato uno 4. Quando al suono della cornamusa di Tindaro, e quando ; le rimanenti monotone, servono l otre fra il petto ebbi il gambetto. Malm. 1. 34. (M.) Cosi fanno talor Quando la cornamusa e piena, una suo favor (del dappoco) Tose. 166. due fantoccini Al pivetta, rendono suono ; una (Di chi ha taciuto un bucherata, da suoni variati nell si sfoga.) 2. Fig. Della in cima per il volea sim. [t.] Agii. Ali. cap. p. (pelle tratta stravagante. [t.] Quasi soffiar dentro u Prov. la cornamusa. Virg. Calamos inflare. composto di un otre 1. alcuno cornamusa vale Dargli ad da cornamusa per Firenze... [t.] intera intendere cosa non credibile, a uno, per furio suonare e cantare a modo nostro. estensione si trovano colali istrumenti Rinaldo gonfiar l otre col fiato, D un certo sogno trovava sua scusa. Burch. 2. 41. Cecch. Mogi. 4. 9.