CORO. S. m. Sorta "222. (M.) Tu, che dei Magri (Noliz. Vocab. Eccl.) dice che conteneva seicento trenta moggi romani. = Fr. Giord. Pred. 1. di misura antica. [G.M.] II grano. (// coro e un : cento cori di dare al mio Signore? Rispondea incurica di cammello.)