CORRIDOJO. S. m. [t.] Spazio coperto, e piu lungo che largo, il qual corre dall una all altra parte d piu spesso verso il cortile. lungo di tutto o di parte dell edilizio, puo dividere da uno ad altro edilizio. luto le stanze, andare quale sono disposte le del stanze a sagrestia, dall uno e dall altro Come D. (1.18.) dice che gli scogli movevano dal basso della roccia. Neil cucina di sopra si fara denota Corridojo viene da Correre. un corritoio di ferro. Serlio, dissim. e nel b. lut. M. V. 3. 96. (C) Con una volta sopra la detta via, e da una loggetta all altra, volta. Slor. Rin. Monlalb. E le torri massicce infino al corridojo del muro. 2. [M.F.j Significa ancora quella interna sparlitura di fabbrica, specialmente dei conventi, lungo corridoio che vada all intorno celle. 3. (Archi.) [Cont.] Quel intorno una casa, un edilizio. una cupola; o Ballatojo scoperto che ijira attorno Puo prendere il Cart. Art. ined. G. ili. 400. Intorno la chiesa si potra sempre che un corridoio su i — Cursorium in senso non da tre lati, pe lumache si montera al tetto, e sopra la prima cornice si potra fare un la da a fine, che le tempio. E vii. 18i. E scala a finestrone, da chiesa da alto sopra il cortile non siano soggette al passare dell andito di mezzo, alla perdi dentro, overo per modiglioni ebr. la voce andar un corridojo sopra la detta dove si potra gire all intorno del cortile Arch. vii. 112. Per esse 1 commodo della casa.