CORSALE. S.m. Ladrone di mare. senso gen., nel Cod. Teod. m Cursualis agg., — Fior. Virt. A. M. (C.) Un ladro che imbolava in mare, cioe un corsale. Docc. Non. 16. 5. Una galea di corsali sopravvenne, la Ori. 2. 25. 22. Glie li prese. E nov. 20. 7. Egli, sanza pro, e in Pisa della malvagita de corsali. altrove si dolse e Beni. quale tulli a man salva benche il suo mesticr fosse corsale, Era ancor destro e franco cavalieri). 2. Locuzioni proverbiali. [t.] Prov. Tose. 85. La fine del corsale e annegare. (Del tristo, finir male.) In proverb. Andar tra corsale e corsale; da tristo a tristo, da furbo a furbo. Prov. Tose. 47. Tra corsale e corsale non si guadagna se non barili vuoti. (I tristi Tun contro l altro la perdono.) Pure in prov. I corsali si per mostrare Non essere fra ; ed usasi nimicano, ma non si dinno alcuni vera inimicizia, ma finta. Serd. Prov. (M.)