CORSO. Part. Per Incorso, Passato. Car. Rett. Gia perigli uom sirimembra. fi. 11 cane, corso [Val.] Accorso. Alani. Avarch. orza gli sveglio. 2. E per eslens. [t.] Virg. Ug. come si suol sotto noi Fu corsa, e corse Nov. 2.196. 11 corso tempo esp. 16. (C) 0 voglionsi pigliare i tempi di suono a suono... o dagli spazii corsi dulia lancetta. 5. [Val.] Detto quel dolore... aveano... K. [Cors.] Arasse... dopo corso un 8. Fig. Per Ingannalo, Acchiappato. Per Trascorso, di Correre. Car. Eh. 8. nelsignif. del e predato non altrimenti che il pruno 1.1. Dolcemente De suoi Virgilio gli ocelli suoi. 7. Goiz. invano? [Incassum fusos.) Sagg. nat. dopo si fatto accidente, e di Fiume. Bart. Simb. Pref. pass, e Agg. Da Correre. Arist. sonno, e della notte (Val.] Celibi. Vit. 1. 166. [Cors.] Per Percorso. Dant. E, 236. Patirai tu clie tutta dir, pifferi tue fadiglie sieno fummo in su 1 grado supremo, In me ficco corsi corso il mezzo. [Val.] per la casa..., per l 2. 131. Dell alte sue virtu corsi al romore. Lasc. Cen. 1. 327. Il Priore di S. Lorenzo, corso al romore, fece tosto mandare per un magnano. 8. |Val.| Saccheggialo, Fattavi scorreria. Bart. Simb. 337. L imperio poi corso §34 Trapassalo, 627. (il/.) Finito un paese nemico e vinto. lungo paese, mette foce... 4 Buon. Fier,4. 5. 3. (C) Purg. 27. Come la scala tante fatti, Corsi rimangan essi.