COTTO. Pari. pass, e Agg. quale (eta), tenuta allora pessima, gradisco, ne cotto ne crudo fa fare uova spesso, e [t.] Cotto e disfatto. Nel uomo a un vaso di [Gont.J CU. Tipocosm. 339. Far vin chiamar si deve buono, vuole [Cont.] Seta cotta. Spet. Alcun de Greci, egli era piu cotto che ha messo entro vin cotto a mezzo, ovver la terzia parte. Auda, Prat. spei. 150. Come conoscerete quando il siroppo e cotto? Lo conoscero pigliandone un poco con il cucchiaro, e raffreddato gettandolo nell altro siroppo nel fine fa come un [t.] Fam. di persona: Non cotta ne 1 guscio, o... affrittellate. [t.] Prov. Tose. 307. Carne cruua, pesce Instr. 1. 23. Alcuno di donna. Salvin. F. B. 2. [t.] Nel trasl., d amore, Prov. Tose. 370. Si disfece ch e disfatto, non che pers. che non e ne una pera cotta. (Di chi fornello, usci li detti fummi ingannare.) Fig. Non la voglio piu cotta terrecotte. 6. e gli spregi e gli schemi per cosa ridicola o Pali. li. Agr. xi. 14. nat. xi. MI. La seta cotta e quella, che si e tirala giu dai bozzoli getta» nell acqua calda. Si chiama anche un Turco battezzato, sempre cotto Ficcai gli acqua bollente, e con sapone, terra cotta. [t.] L opera freddo di allume, e con tali preparativi terra cotta. — Bassirilievi in Bandi Fior, xxvni. 5. Nessuno filatoiaio, o torcitore possa in modo alcuno, come di sopra, filare, torcere, o ricevere seta cruda, o cotta, o A. Arch. i. 5. Cotta di sorte alcuna ad alcun altra persona, elio alli soprascritti. [Cont.] Carbone cotto. Biring. Pirot. III. 10. Quel carbone, che cotto, vin di mele. peggio. essere... Da tener i siroppi e diventa minuto 8 debile, e se e cotto a ragione e grosso e potente. [Cont.] Calcina vetro si fanno i caraffoni 59. 33. Quella calcina e cotta a bastanza , la quale bagnata , e poi dopo il caldo spenta, immitando la schiuma del latte, ingrossando tutte le zolle rigonfia. Pali. d altra ragione, ua filaticci (la calce) si deve bagnare, e non infondere in una volta tutta l acqua, ma in piu fiate, continuamente pero, accio che non si abbrucci, fin la vivanda dal fuoco, ancorche solamente addio, (Tom.) Unito a Col. Creso. 0. 63. Le cipollu cotte col vino. 3. Per Guasto, Offeso dal fuoco. Dant. tutta la seta lavata arsi, e di cenere. intorno la cuocia. Prov. dell dice dell dal sole, Bocc. Nov. 77. 54, (C)Sentendosi cuocere, e alquanto movendosi, parve nel muoversi che Cotto spolpato, non mai di s aprisse. U. Pietra o Terra cotta. Nome Vana cosa ne l altra lavori di terra da fabbriche, come Mattoni, Mezzane, Quadrucci, Quadroni, Embrici, Tegole, Pianelle, esim., che dicesi anche Lavoro di cotto: ma in particolare vale Argilla fatta soda nel fuoco, a quel modo che usiamo per le stoviglie, per le tegole, o sim. Amet. 49. (G) Gli spezzati monti e la terra cotta con lavorato bitume raggiunti, piu sicure 4. Per Scottato ombre de pini. E 56. La Da Cuocere. Pallad. 27. (M.) non fu rea come quella die usiamo, pervenuti dal ferro alla terra cotta. Dant. Inf. 14. Salvo certe piastre longhe, che con e terra cotta, [t.] Dati: Persio comparando l Cappou ... cotti appunto allora. terra, dal avvien che e debbo esser compratore s egli e saldo e ben cede troppo e si lascia Respondet, viridi non coda fidelia limo.) o meglio, faccia da se. Chi la si fanno di terra cotta, i n ando a dormire. [t.J Biring. Pirot. HI. 7. Alcuni hanno di terra cotta che 1 destro piede tre o quattro dirvela. Siate di colei cotti, Celi. Seul. la voglio, in quanto a crudi o cotti... e per piano si muri il canale. Cari. Art. ined. G. I. 201. Come s anno a usar calcine, arene, o vuoi dire sabbione, pietre colte e vive, legnami, ferramenti e corde e altre cose opportune. Doc. visto ne cotto ne Seul. Fare finestre di vetro a occhi bianchi veniziani ripieni Cotti come monne {forse dagli dipinte, e cotte, e fregi d E Servig. 1. 2. Ma mettervi rosette nei ripieni degl occhi. Celi. Seul. 4. Per non aver ben cotto il cotto... (Sonat vitium; percussa maligne della terra a punto quando un tegolo. [t.] Di briachi. [t.] Uu bel fregio di disposta a ricevere la tintura. otto giorni delle cotte, soltint. addosso le pere cotte ; Cotto, d Ubbriaco. Morg. 19. 131. (C) E quando Non avere una cosa ue cotto, E son. 8. (M.) Di che segno). 8. 2. Perocch volendo serbare il vino, v crudo. [G.M.| Segner. Crist. cotto. [La carne Cosi foss ella, lei, cotta il pesce molla.) 2. 77. Paolo, ch era seta cotta lnf. 15. (C) , rimesse , e se Tutti cotti come monne. 7. Prov. Tose. 365. dotto come il metallo era per fondersi. di vetri colorati, e rosette che vale Chi vuol piu, i briachi, simili a quelli cotto spolpalo. E 3. 1. quali sogliono servir per acquai. D innamorato. I Lat. Uri. Beni. Ori. i. 27. 45. (C) Comparse Sacripante al primo motto, Anzi pur cenno d Angelica bella, Come quel vino ardono e sciolgono. tutta cotto. Cecch. Inc. 1. 2. Che voi e lui, per pezzi copreuo tutto il ceneraccio. con occhi per lo cotto dipinti e cotti... intendendosi egli cui suono conosce tosto il gia cotto Di costei. [t.] Pik fam. Cotto spolpato. Perche la carne stracotta si divide dall osso ; e in questi trasl. ¦nuore o il come una pera cotta. [t.] la cotta pelle le cottura, sia cotti. [Tor.] Uat. Lep. 4. (Mt.) Innamorato cotto, filasi ebbro d un briaco cotto spolpato, e delle bertucce). [M.F.J Redi, Bacc. 5. Dicesi d amore ; e si dice d un innamoralo fieramente si uso alti strani che Lorenz. Schers. poel. I son cotto spolpato (ubriaco all questi ubriaconi ben bene stemperata. Pigliar alcuna cosa come ella pr., di carne cotta al di la. — Pere, Mele cotte. [t.] liim. buri. 18i. Io v ho pur dato drento In unacrudelaccia cosi fatta... dodici putte. E si. e e disfatta. !). [t.] Di Prov. Tose. 3G4. Casca come generico che comprende tulli i nelle opinioni, neWoperare, nel dire No cotto ne crudo. 10. filetto. CU. Tipocosm. 500. Uova... lo L orzo mezzo cotto le ; non mi piace per nessun verso. ti. In prov. ho coltine crudi, Per trovargli ne piu cruda, vale maggiori, [t.] Fir. Lue. 1.1. viene. (C) 12. Non voler alcuno piu ne cotto ne crudo vale Non ne voler saper piu nulla, Non lo volere in alcuna maniera. Malm. 4. 35. (C) Perch ei non mi vuol piu cotta ne cruda. 13. [M.F.] Farne delle crude e che non l ho piu Farne di ogni genere, Darla a traverso. 14. ^M.F.] egli era ubbriaco e ben colta ne cruda: Non averla in verun modo. Fag. Rim. Vorranno Per questa ti piace, niente di male Lor non gli date, non la patteranno. Ora io che non gli Non la voler piu cotta nel modo piu permesso, Di chiederne a chi n ha convien ch io studi. [M.F.] Dicesi nell uso anche di pers. che non siasi piu lasciata vedere. Quel tale sono indi gettata in un bagno azioni, vale Arte San. M. il. 163. 3. Certi canuonetti, che vuol piu cotta se aspetto. tolsero via l uso innamoralo cotto. [M.F.] Panciat. fanno [Cont.] Celi. crudo. 18. [M.F.] Lippi, Malm. racq. Io non 3. Si pigli de mattoni, me, piu cotta. Min. Noi. [t.] Tirare, Tirarsi stessa. Due per la mia parte, hasta cosi, ne mi curo di meglio. Biscioli. Not. Ci s intende la carne, o altra cosa da mangiare ; tratto forse da quei che vanno all osteria, taluno dei quali, per isbrigarsi, stimolato dalla fame o da altro, fa levare ch ella 139. Margutte disse iion sia bene stagionata. 40. [Bianc] Quando e mal cotta buttala a me: se non figlia mia centi di scudi. ; la prendero io. Modo basso. [G.M.] Se l e mal cotta, l e per me (lutti i rimproveri cascano addosso a me). 17. (Farm.) Acqua colta dicesi l Acqua preparala salutare, che ne tolga la diversi semplici, [Sel.J ma e modo di dire oramai caduto in disuso in questo significalo. = Cor. 56. Mail. cicalava per vuol poca ultimo colta. Bari. C. Arch. Alb. cotto, e non riarso, perche l acqua cotta ? [Sei.] Acqua cotta dicesi anche dell acqua bollila con qualche ingrediente dallo spaziale per distillazione sopra crudezza, come sarebbe urtamela affettala, pane, ecc. [Cont.] Pant. Arm. nav. 175. Un ramarolo per far l acqua cotta per gli ammalati.