23. 46. (C) Dopo non lat. aureo Creber. Spesso, Frequente. (Fan*.) Dant. Par. 19. (C) Assai fe mo di man gire alle stelle. ascondeva la giustizia viva, Di che facci e non credo che dorma; Epit. E dice essere crebri e spessi terremoti in Asia. :— Ar. Pur. t CHERRO. Agij. Ajf. al molto la bara funebre Giunse, a splendor di torchi e di facelle, La dove fece le strida piu crebre Con un batter aperta la latebra Glie t E i2. il. Mill occhi in capo avea senza palpebre : Non puo serrargli ; quistion cotanto crebra. [Camp.] Sol. Non men che gli occhi, avea l orecchie crebre. (Parla di un mostro in figura femminile.)