CREDENZIERE. [T.] S. m. Chi ha la cura della credenza. (C) Per lo piu nelle case signorili. Dispensiere, negli spedali e conventi, ereditaria, Gi. Isid. La donna a cui commetlonsi capo de coppieri ed 358. (Man.) Che non mi pare ufficio dello scalco ne del coppiere, ne , le cose dolci (onde meno del bottigliere. Segner. Pred. 2. 6. amatissimi famigliari, il 3.) 2. Dal porsi, sulla Plut. due suoi prima (C) Tenne Faraone lungamente prigioni custodire. Sass. Lelt. da in fondo di torre Adr. Op. mor. 3. 403. (Man.) Agesilao il grande... cosi rispose al credenziere che domandava quanto di vino dovesse mescere dolci per le tavole signorili. per Coppiere in quanto e pesce e di tante e il vino ; ma Mescere e ambiguo. V. Credenza, § cose il capo de credenzieri. credenza, tavola accanto alla mensa del credenziere ; e molto in certi luoghi quest ultime portate diconsi Tavola bianca), Credenziere, nel seg., Chi fa i a ciascuno. (Puo non intendersi Aver. Lez. 73. Egli aveva credenzieri si esperti, ed ammaestrati nell arte di manipolare le cose dolci e i latticini; che tutte quante le vivande che i cuochi facevano di carne e di il Credenziere sorte di animali, questi con che distribuisce anche si diverse maravigliosa imitazione le facevano di latte e di mele, ed altresi i pomi tutti in mille guise contraffacevano.