CROLLANE. V. a. Muovere dimenando iniqua e in la. (C) Crollando il capo, e disse: si crollo, o per altra Io crollai il capo, e Quatio, penne, fig., per Battere Vali, fanno Scortare, che non basta a provare l elim. del Marat, da Curro. In Man. Crusma la battala. Nel dial. pist. Crollare per Crollare in certi sensi. Altri da Corotulare, ma men bene. -—- iiocc. Non. 15. 30. (C) E come lavalo t osse, crollasse la fune. Dani. Pur//. 5. Sta come torre ferma, che non crolla Giammai la cima per e correnti piani, e sodi, canz. 37. 4. E degli occhi escon 40. (C) Di Dani. Inf. 26. (C) Vang. crollano. = 2. Crollare il capo,ola lesta. Dimenarlo in segno di minaccia, in fatto di religione.) 5. onde Da bagnar l erbe, la testa e minacciando, s usci, Uant. Inf. 22. Cagnazzo a cotal motto levo 1 muso, Crollando il capo. [Cam.] Giusi. Prov. 414. Se uno del volgo ti vede odi per uitlar^giuso! lungi da se. per la campagna con un libro in mano, o e li li per farsi il segno della croce, o ti crolla la testa dietro. animali) crollano via le saette anche Dir di no. (del barattiere dannato) levo (Ut.) A ben far difizio (edifizio) 1 crollar meco gli altri. |T.| Alto di dubbio o di disprezzo o di dispello. D. 1. 22. Cagnazzo (un diavolo) a colai motto Buon. Fier. 4. 3. 2. I muso, [r. Aff. al (jr. o per la 98. Crollare via pubblica pensato boschi. nostri). Lo maggior corno della fiamma 0 pero che la terr» piu mite. Dani. Purg. 27. Ond ci crollo la testa, e disse : come ! Volemci star di qua? indi sorrise (dell avere col nome di Beatrice forti i denti che crollano. fiamma). [Camp.] terremoto. [Val.] T. Liv. Dee. 4. [Camp.] Crollare le e di Paio. Altri dial. E Dee. 7. 6. 159. 32. E 1 Crifon mosse il benedetto carco Si loro addosso. 6. crollonne. {Accenna alla mansueiiidine di G. C, di cui e simbolo il Grifone, mansuetudine che abborre dalla violenza o sim. si crolli l edificio. 7. malizia Ch egli ha o Sant Agost. C. D. I. 14. 124. (Gli.) (Certi a. Crollare il capo vale fitte che da poi nulla penna N. ass. e Ri fi. [t.] Cresc. 5. 13. Fa indotto D. a entrar nella E 9. 71. I denti Scuotere (e sfuggire agli artigli quello, crollando si scalzano e I passanti lo bestemmiavano, antica Comincio a crollarsi. Pallad. 1. 9. (Mi.) Siano i travicelli soffiar de venti. Pelr. sicche per andare su per lo palco non Bocc. Nov. via. e da crollare i Crollarsi 18. [t.] La fona che cod. leggon la fronte. 4. 21. 392. La terra si crollava spesse volte, e gittava molte case per terra. Agitare i vanni. (Jaiit. Purg. crollando il capo. In senso Kpoui n. Ma forse suono forza, nel mezzo del mercato si aperse la terra. 8. [G.M.] Di chi sta li fermo, impalato: E non si crolla! Anche di chi non si scuote per minacce , o sim. Non c e pericolo che si crolli ! ( Forse piu coni. Scrollarsi.) !(. Trasl. Disordinarsi, Uscire d ordinanza. M. V. 11. provveder dal fondamento Che per principio dubitarono e crollaronsi. per Commuoversi, Sommuoversi per Altri da il crollo, non l atto del patirlo o dello scuotersi. Giotto in Vas. I. 348. imit. composto dalle idee di si vuol (devesi) si 54. (Mt.) I nostri nel crollar di vento... ben si regga.