DA MOLTO. Usalo in di gran virtu e da (/rande stima, e da mollo piu che 12. 14. (C) Rinaldo... vcggendo la donna, e da mollo parendogli, reverentemente la saluto. E nov. 19. 38. Sempre forza d Agg., vale Di molto, mentre visse, fu reputata. E noi). 5"2. 10. E sempre poi per molto piu. Di molto maggior per amico. E g. 5. n. 9. (Mt.) Conoscendo Federigo da molto, quantunque povero fosse. 2. Da da molto l ehhe, e pregio, condizione, e sim. Bocc. g. 1. n. IO. (M.) Si crede dovere essere da molto piu tenuta, e piu 10. n. 9. A mosser g. 5. n. IO. La maggior parte {degli uomini) sono da mollo piu (quando sono) vecchi, che giovani. E g. che l altre onorala. E Torello d altra parte pareva che costoro fossero magnificili uomini, Di gran condizione. Fioco. Nov. avanti stimato non avea.