bontade Dio ami di grazia, usiamo nello stesso significato che la interjezione Deh. Tac. Dav. Ann. 6. 112. (C) Di grazia, padri, non aggiungiamo fastidii al principe. Fir. As. 12. Oggimai seguita tu di grazia, che avevi incominciato la novella. Vinc. Mart. Le.lt. 9. non colli tacciano di grazia, cose Ora biasimi altrui, ma colle e cerchino ben fatte da digrazia colali digressioni. 5. Di 1. Trovasi scritto anche Digrazia. Magai. Leti, fam. 1. 63. Disc. t. 2. p. 444. L cioe senza speranza di (Mt.) Digrazia, caro Cecchino, in Mi si perdoni loro avanzarsi sopra degli altri. graziť pare per modo avvero, vale Di grado, Volentieri. Lasc. Gelos. 1. 2. (M.) Rispose, come misero sue e la sopraddote che mantenesse le parole ed avarissimo, che quando egli gli la noi per natura figliuoli dell 4. Per Graziosamente. S. Agost. C. D. 1. 9. (Mt.) Con quanta virtu di divozione e DI GRAZIA. Post, avvero. questo non mi adulate. Borghin. rimunerazione temporale. E 21. 15. S e fatto figliuolo dell uomo, acciocche darebbe di grazia (la figliuola). uomo, fossimo fatti per lui di grazia figliuoli di Dio.