DI L. . Avv. locale, contrario di Di ancora per lui dire delle moto. Bocc. di la pendevano. Dant. Inf. uno bellissimo letto incortinato, e la mi noma. 5. stanghe, secondo il costume di la, ed altri assai belli e ricchi arnesi vide. E nov. 76. Purg. 21. Stazio la gente mena. E 27. egli noi muta di la altro ; e per lo V. 5. 38. 4,. I maladetti nomi di parte guelfa e ghibellina si dice che cui Tingoccio rispose di si; per cagione che due grandi baroni di la aveano guerra insieme, e ciascuno avea uno forte castello, l uno incontro all altro : l uno si chiamava Guelfo, e l altro Ghibellino. Bocc. g. 6. ». 1. [Mt.) Essendo forse la via lunghetta di Andando egli per di la, cola Di qua, di la, di intendevano. 2. Per La, In quel luogo. Pecor. g. 18. n. 1. (jV.) E tornossi nell Alamagna, e di la mori bene. G. V. i. 35. {Mt.) Luis prima si torno in Francia, e poi Currado sera. 6. Talvolta a Roma, e di la si morio. Messo fra il nome e al passaggio d oltremare Nov. 15. 8. (C) Egli E 37. 1. Diede loro il contado di Modigliana in suo, l aguta punta mosse 3. montagna l incontrarono.7. E a (il/.) Ando il titolo. Vit. S. Gir. (.1/.) Ando in a questo mondo, cosi anche la vescovo. 4. Come Di qua s intende molte robe su per le santissimo Nazianzen» di Di la si usa per riferir l di la si dolcemente accolti, contrario le persone morte, allorche introdotte sono a parlare , pigliano Di qua per lo luogo loro, e Di la per lo nostro, cosi Di qua, e Di la s usano per lo lat. Trans, e Citra, pigliando per divisione o mari, o monti, o anche cose ideali. Bocc. Nov. 28. 19. (C) Disse Ferondo...: maio non sapeva... che Domeneddio avesse per male che l uomo fosse geloso, che io non sarei stato. Disse il monaco : di questo ti dovevi tu avvedere mentre eri di la, ed ammendartene. E nov. 70. 9. A si Petr. canz. 9. 1. E cio era, che egli facesse qua; rappresenta cosi stato, come messe, e delle orazioni, e fare delle limosine, perciocche queste di nostro vola A d andare se gli antepone il Per. Alamagna, e che il cose molto giovavano a que che di la forse l aspetta. E son. 94. E son ove egli era teste. G. Com io m accorgo, che nessun mai torna. Dani-, 4. 11 come giu gli ancor di e si riferisce Costantinopoli al E corrispondente a Di qua. Bocc. g. 9. n. 2. (Mt.) Venne alla 5. (C) dove a pie alquanto ebbe rugghiato Al modo in capo, e gli usolieri che di qua (M.) E del di la lamorio. giovane alzato il viso, e gente, di la. crearono io ben veduto, se (Mt.) Poscia che 1 fuoco veduto cio che Madonna avea Romagna, e di la rimasero. Di qua, di la. E Par. 1. Fatta avea di la mane e di qua in Alamagna e sanza venire su, di ho prima in Bemb. Stor. 11. 158. (Mt.) la onde si partivano a molta mano d uomini della E 5. 36. modo di Sost., nel signif. del §4. Alenz. Sat. 10. e a Damiata, e di sol crede Che si narrin di qua mere novelle.