DIFFORME. Agg. coni. Deforme {ch e piu cutn.). Deformis, aureo lat. Fiamm. i. 61. (C) Io gli risposi, lo stomaco averne colpa, il quale... a quella difforme magrezza m avea condotta. Galat. 11. Un atto difforme che voi fate colle labbra e colla bocca, masticando alla mensa. 2. 3. Parlandosi die»piu. Petr. son. 154. (C) Stella difforme, e fato sol qui reo Commise a tal, Formare versus citliara, Accordare alla nome adora. Galat. 64. Tu ti guarderai di congiugnere le cose difformi tra se. Sagg. nat. esp. 184. Non composto di parti notabilmente difformi in durezza. [Cont.] Leo. da Vinci, Moto acque, vi. 4. Quanto l angolo dell incidenza dell acqua sara fatto infra angoli piu difformi, che in tempi eguali percorre dell incidenza sara di minor concavita. E vii. 27. Peso piramidale, di grossezza uniformemente difforme. [T.] Prov. Tose. 65. Ogni difforme trova il suo conforme. (Qui a modo di Neut.) Per Differente, Non conforme. Disforme, di voce. Dissonante. Non coni. Galat. 8. (C) Ueesi l uomo guardare di cantare, specialmente solo, se egli ha la voce discordata e difforme. (Tom.) Nel senso che diceva Plinio che 1 suo bel cetra i versi. Oltraccio, quanto e sconcio e disavvenente dicevasi dai Lat. Difforme. Cic. Deforme est de se ipso predicare. 4. (Mec.) [Cont.] Di molo non uniforme, la concavita sotto l angolo spazi disuguali. G. G. Sisl. l. 181. Bisogna sapere, che sia (questo movimento) uniforme, o pure difforme ; cioe, se mantenga sempre iin istessa velocita, o pur si vadia ritardando, o accelerando. E i. 470. Movimento difforme, cioe ora accelerato e ora ritardato.