Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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DILETTARE

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



DILETTARE. V. a. Apportar diletto, Recare, Porgere, Dar diletto e dilettasse con loro. Vasar. Vii. Dani. Purg. Diletta (ti diletta) udir, onora, atti e I viso adorna Si ch ei diletti lo nviarci in suso. Petr. son. 174. Tal io con quello strai dal lato manco, Che ini convien lassare Quel che piu Di duol mi struggo, e di fuggir mi stanco. Cus. Leti. 52. Perora non ho altro negozio che mi diletti piu, che Cresc. 9. 81. Le tinche, [t.} In senso piu pieno, dell usit. Chi si e lasciato troppo dilettare da prosperi casi, gli avversi 10 abbatteranno, fior. Quem res plus nimio Alcuni principi si dilettano piu Tod. i. 25. 2. (Man.) Or mi consuma e parte mi diletta, dilettai (sotlint. di che), Ed aver pena assai E tormento e dolore. 3. i Dilettare l ozio, per Passare il diletta di cio che ella Sen. Pov. piu ebbrezza. Bus. ili. Erano,... corone in piazza il suo delle opere d arte e tiranni dispietati e feri, E modo impers. Di cosa che da diletto. Bocc. Vas. 1. xill. Forte si questo credendo, e dilettandogli, da falsa credenza folle, e non mi 8. 1. Molto diletta aver consigliato diletto in folle, perocche quand coriandro) in umore : com., ma non morto. Vii. SS. Pad. 2. 332. (M.) naturali. [t.] Cron. Pist. del vedere la bellezza di queste femmine? Sen. Pist. 12. 11 sezzajo bere e ^j= Frane. Baro. 11. 13. bevitori, e che di perfezione all si diletta (il rusignuolo). o di lo Bene al Soldano. [t.] dilettavano al re. E 287. Onde quando piaccia a voi, lavorare di legname.Dailt. Purg. 10. dilungare, perocch i fo [Camp.] Avv. Cic. m. Oss. sapeva fare, e molto dilettava molto meraviglioso lavoro che molto Jac. di statue che disarmato fanciullo, lo quale che diletto. Ar. Fur. 44. 34. piacere. [Camp.] D. Puri/. 14. Ma va via, Tosco, ornai; ch or mi diletta Troppo di pianger piu che di parlare. 7. N. pass. Aver diletto, Prender duetto. Guid. G. (C) Fue molto amato dalle damigelle, conciossiacosache egli, osservando eguale modestia, si piacere. (Mt.) denotare occupatone dilettevole piu a.bituale, Francesco Monsignori,... cresciuto che fu La sua citta... si dilettava era sempre dilettato della pittura,..., fu l orto ben disposto. o. disegno, [t.] Vas. v. desiderii. [Camp.] Bin. Bon. n. si di virtu (degl ingegni e ozio diletta, o in nel mondo, ne quello che Nov. 15. 18. (C) Egli dilettava dell arte della scultura. = Segr. Fior. Proem. (M.) Per averlo presso di se (il fragmento), ornare la sua casa, poterlo fare imitare da coloro che di quell arte si dilettano, [t.] Baldi, Apol. 87. delectavere secundae. i Fi: Doni, Libr. E dilettato al... uomini. — Il tale si diletta di poesia, di quadri, di musica. (Tom.) D animali. trastullarmi con le lettere. 2. a modo di porco, si-dilettano del fango. 8. Coll Inf. Di dipingere, Di far esser detto perseguitatore della Chiesa. Sotto l ombra frassignuolo) e cultivati si diletta. interporsi troppo (C) Mentr io mi dilettava di guardare L Non e ben seminato nasce Celi. V. Or non diletta (si diletta) in mutar Le castagne dilettansi Decam. 4, 276. (Gli.) Si (C) Io ne sono rimaso e parole e concetti lor Non v e dilettato di 500. Si dilettava dir molte bugie. Salm. penti, del 300. Tu non ti diletti di sacrificio d olocausto. 9. [t.) Co/fin dice piu che col Di, ma il Di puo Delectare, aureo lai. 8. 198. appunto perche A quel tempo ciascuno, 10. 50. diletta contrafare tutte le proprieta impacciato, perocch io non mi a dar opera al dilettan parlar di cose buone. in ingannato d esser... Cr. 8. convien intra voi e nostro re. beffe di me medesimo. [Camp.] Met. m. Da uno d 6. D altro Lett. 3. 10. (M.) Frate, (Man.) Con torniamenti, personaggi e numero di cavagli (nee bella juvant...). (Tom.) N. pass., coH A. D. 2. 17. L uccel che a cantar (M.) piu temperata. — Sen. Pist. Dilettarsi vale anche Procacciarsi di quel che dicesi comunem. ne in lance, ne in farse, Danze e conviti attese a dilettarse. 11. E colla particella taciuta. Fior. Viri. cap. 26. (.¥.) Poich eglino non dilettavano in cosi vile cosa. E S. Caler, tom. "2. lett. 56. E perche vede che ogni cosa e permessa da Dio, gode e tempo d ozio in sollazzo. ha. (Parla dell Dilettasi E col terzo caso. dunque chi dee regnare in vertude, e diletta in lussuria. Vit. SS. Pad. 2. 82. Onde chi I getta (il digiuno), truovasi dilettare in disordinati 101. dal padre il quale 2. E sotto tal sembianza Vivon sta nascoso. 4. A (il io mi voglia dilettare quello che piu diletta ai (M.) Donna saggia ed onesta 12. (C) Di riverenza gli servi ed ama. E 89. 8. Veglio Di senno non vi siete dilettati 5. 6. fatto. Bolla di Clemente IV contro Manfredi, nella Tav. Baro. Secondo uomo d iniquita, diletta SS. Pad. 2. 33. (M.) 1 Nota modo antiquato. Guitt. non si diletta in battaglie, si diletta (la ruta). E Ghib. in nel mondo e. (Nola dilettate per vi dilettate; e poi i due casi diversi, nel mondo, e quello, ecc.) 12. (Tom.) Di cose. Cresc. di vedere questa femmina? Deput. in monticelli e in contrade ombrose. E 5. 7. I cotogni nella terra soluta piu si dilettano che nella creta. Cresc. lib. 3. cap. 43. (il/.) Il quale ne luoghi dimestici (il del fico a lui diletterebbe E 6. 100. Dilettasi (la radice), in aere nebbioso. Pallad. Man. 15. i. 108. Si dilettava di non dilettate taverna del cuore). ivi: anima.) Nov. ant. 12. Vergognisi immagini... Vit. il male. [Cont.] con ogni camangiare. E Nov. 7. Dilettasi (il castagno) in piagge e ombrose regioni.