DILETTO. S. m. Piacere, Gioja, Gusto, Contento si d animo come di corpo. Bocc. sollazzevoli cose in quelle mostrare, delle pr. 9. (C) Parimente diletto tanta afflizione di pene questo Dant. Purg. 7. E non senza diletto ti fien note. E 12. Ma fia diletto suoi col fargli alcuna beffa. de fatti d alcuno. Ridere, giorno per diletto. Petr. canz. $. 7. (C) E per piangere ancor con piu diletto. E sensi o della mente, ma 44. Se tu diletto e tedio, Dolce e amaro? E 154. Ed co» Arezzo fer guerra a perciocche a generazioni d erbe odorifere, che diano diletto e conforto, imperocche ogni odore e all animo soavissimo cibo. 2. [t.] Di piacere superfluo. Gio. Celi. Onest. vedere in un cuor studi nella continenza, fa di abitare non a diletto, ricreazione. (C) V. Andare a diletto, talvolta e contr. (/«Necessita o fine serio. Le cose grandi non si debbono imprendere cosi per diletto. Sim. in D. 1. 13. Necessita 1 c induce (ce lo), e non diletto. 5. Andare a diletto. a una ch io non ma a sanitade. [t.] Per diletto. Essere a diletto per Essere a spasso, a ricreazione. G. V. 12. 50. 3. che cagionano piaceri momentanei; conio re Andreas ad Aversa arrabbiare a bel diletto. Cecch. de figliuolo per darla Andare a diletto... 4. Prendere, Pigliare diletto ; Prendersi, Pigliarsi diletto. Dilettarsi. (Mt.) 8. Prendere a diletto. fortuna, la quale mi ha Petr. son. 241. (C) Ma tu prendi a E Teat. coni. fior. 1. Prendere diletto della necessita diletto. Maniera provero, Prendersi spassSa spese sue. Se pure e fusse qualcuno 3. (M.) Propose di voler prender diletto de Granch. 2. 2. (Man.) Oh (Tom.) 7. [Val.] Recarsi utile consiglio potranno pigliare. Santo portato a suo diletto quasi 36. In diletto Mi reco tutte quante le mie pene. 8. [Camp.] Reputarsi a diletto checchessia, per Compiacersene. e da credere che in si parla. Bern. Ori. 2. grande diletto di portar questa ed ogni altra pena... 9. Tenere a diletto. Tenere ad arbitrio, a trastullo di colui del quale 11. Onde mi reputo a 6. 5. (M.) Io non volontate e, ai piu, ausa ne del mare, Che e torla al mio 10. [Camp.] Usare diletto di checchessia, per Dilettarsene, ecc. Mar. S. Greg. Non Mac. V:t. S. Cat. i. e in diletto una cosa, Dilettarsene, usasse diletto di musica. 11. dal sole, ecc.) 14. 3. 32. Lo Rege per 128. (il/.) Ben veramente gentiluomo, che uccellare e cacciare e cavalcare, si spoglia dell uomo, che diletto ottimamente facea. 12. Arti da diletto sono l Arti (Mt.) Ed essendo il detto ti Canto, il Ballo, e sim. Gozz. Serm. 18. (M.) Chi l arti da diletto al mondo impara,... 13. egli sta quieto, in poco Gemi. 1. (Mt.) Acciocche col diletto del sole e dell acqua piovente la vite si 253. {Man.) Non son cotesti per lo diletto che ha la vite Dicesi Cosa da diletto, per [t.] Non Prendere in ischerzo, Farsi beffe. Polit. Colui che, per diletto della pace, e pigro, s Nota uso singolare. Pallad. spazio di tempo e privo del diletto di quell ozio che lo facea pigro. 15. Sentimento che fa amare una cap. 3. Vuo Vit. volg. altissimo dell anima eeata. D. [t.] Sollazzo. Frane. Sacch. Nov. cui questo regno (celeste riposa) pausa In tanto amore e in tanto diletto Che nulla son tuo vassallo (del vento), (osa bramare). 16. Fare E Inf. 5. Leggevamo un che importa Far della necessita virtu, Far per necessila cio che per altro non si farebbe. Filoc. 3. provochi a frutto. (Quimetaf., cioe pensieri necessari giardino dee avere intorno diverse coloro che in simil caso che se tu, sono, convien fare della necessita diletto. 17. A diletto, post, avvero. In pruova, e vi si aggiunge talora la voce Tuo, Mio, o sim. Vinc. Mart. leti. 4. (C) Io sono stato sempre giuoco della solo de cosa. Sansov. Conc. Provarne piacere. Pucc. Centil. 40. nel piu infimo luogo. [Val.] a. 5. s. 6. in esser d a te ; diletto. 18. A be altro dire ; ma Vedi hi pruova, A bella posta. Sen. Ben. Varch. 4. 17. (C) Ne Andare a conosca? Salv. fatti e ogni altra cosa da egli sia cattivo per piacere, ed adoperi male a bel diletto. Alleg. 149. Bocc. g. 8 . ». che, dileggiandomi, se ne facesse beffa a bel diletto. Ce. 11. 40. 1. Il una bestia innamorato, Che ti faccia con la moglie al giardino Stiav. Pucc. Centil. 89. Argom. diletto i dolor miei.6. 77. (Gli.) E sborsarmi qui una dota a bel diletto, possiate tenermi qui a diletto. frati del Murrone a spasso, alcuno tanto mai l essere loro esser su pinti. ! questo poi e un facessi aver la mala Notte ella non fosse una baja; Che tu non mi diletto. Post, avvero, vale che a bel diletto. V. anche A bel diletto.