DIPLOMA. animo ma ne diplomi. — o sottoscritta da principe o da signore o da altra autorita, carta concernente per lo piu titolo o 2. [t.] Svet. Offerse gr. AnrXouc, Doppio ; perche si doppiava il foglio ola tavoletta, o sim., da potersi chiudere, onde in Ov. Duplices tabellae. In Cic. e in altri Licenza di viaggiare per quel che direbbesi ora le poste. Valeva anco Onorato congedo dalla milizia. Iscr. A diplomatibus, Ut. d ufficiale della casa imp. Per lo piu dicesi di carte antiche, [t.] Diploma di Carlomagno. [t.] Ma anco il vivente imperatore d Austria mise fuori il suo Diploma d ottobre del 1861, col quale promise di permettere l esercizio di certi diritti politici a Frugare della legittimita della loro missione? o privilegio conceduto. Dal loro i diplomi della cittadinanza sia documento del titolo datogli, che i Riformatori... abbiano messi — Ha compiti gli studii, sua nobilta e non nell [T.] S. m. Carta dettata Superbo de suoi diplomi. 3. dottore. non e modo rispettoso. suol congiungersi idea di non so che vecchio o vieto, [t.] certe parti della sua monarchia. Scritto in cui un corpo morale, una societa letter. o altra, associa a se una pers., il quale atto romana. [t.] Diploma di nobilta. utile alVoccorrenza. Magai. Lett. fam. 2. 205. (C) Vi par egli In questo senso, ass., e fuori diplomi cosi autentici della loro rappresentanza, e mostrati poteri cosi incontrovertibili ne vecchi diplomi. 4. facolta E 2U. [t.] Diploma di In gen. a Diploma La non ha ancora il diploma. — Pagarlo. — Usarlo.