DIPLOMATICO. [T.] Agg. piu semplice che doppio ; Gi. Isid. Diplomatarius, Chi faceva i diplomi, in cui scrivere il documento, Lett. 35. Or, senza forse, diplomatica, usata ne diplomi. — Codice diplomatico, Che contiene i diplomi, e in gen. antichi documenti, ma segnatam. leggi e decreti di tale o gallic; ne illuminati pare it.; serie di fatti. — Raccolta diplomatica. [t.] Erudizione, Scienza diplomatica, Che concerne non affelta di saper nascondere la abbujano, secondo illustrano que1 documenti e uffizio ; non diro, per erudizione diplomatica e scienza. 2. Piu diplomatiche, dagli ambasciatori o dagli Ira Stato e Stalo, che non i diplomi ma la diplomala. [F.] Bolt: Stor. It. 7. Quantunque queste comunicazioni diplomatiche tenesse in poco conto. (Comunicazioni e gallic. dei tanti che il Botta mescola alle anticaglie^)[t.] Relazioni specialm. nel senso mod. e straordinariamente inviali, al governo che li invia, fatte probita e di sapienza, che piu esteri Diplomatico nell uso Relazioni diplomatiche anco dei politici piu famigerati, accanto alle Relazioni degli Ambasciatori veneti, appajono misera, e spesso turpe, cosa. — Carteggio diplomatico, di cose politiche polit. Che con cerne corre o tra l inviato e il ambiguo, inelegante, cerimonioso, nojoso. — e altre particolarita governo al quale e inviato, o tra governo e governo. —Documenti diplomatici, che comprendono queste varie scritture, e altre, che diplomi, ma le antichita che che torna. — Annuario diplomatico, ci e voluto perche io e il di cotesta razza di gente. [t.] Uffizio, Funzione, Missione diplomatica. [t.] Questione diplomatica, trattata o da trattarsi in via politica tra governi direllam. o per loro inviati. [t.] Linguaggio diplomatico, che usasi in tali documenti ; il piu sovente prolisso, indeterminato, e quindi governo che invia, i titoli Arti diplomatiche, non sinonimo di leali. 3. Delle pers. Foscol. Lett. 54. Sa il trovansi, interpreti di questi, ne d italianita ne d altro ; ma troppo usitate. — Corpo diplomatico, Tutti insieme gli Ambasciatori importanza, come uomo che tratta diplomatico ; frasi non belle, presso un governo. [F.j Bott. Stor. It. 26. Con le solite immunita e privilegi del corpo diplomatico. i. Come Sost. Chi tratta affari diplomatici per ne sono illustrale. Non ogni mestiere. [Val.] Foscol. per venderli, [t.] Scrittura conoscerete in lui uno dei Diplomatici piu illuminati d Europa. (In ini, tal paese o tempo o e fa pensare ai diplomatici bui. Ma i piu chiari sono i piu cupi.) S. La diplomazia s e acquistata una cosi bella riputazione e di sopra uno o governi o paesi. Le moderne non del pop., ma della gente detta civile, suona : Chi solo i quelle rischiarano o verita; e, affettandolo, si dimostra Che concerne i diplomi. Nelle antifr. simile a quella delle Eumenidi e del Benedetto. [Val.] [t.] Impiegato diplomatico, Agente che [t.J Fa il diplomatico ; tra esso scrivessi da diplomatico. cielo quanto che registra o Ha aria di diplomatico, Chi si ad grande e Ministri de potentati stranieri faccende gravi, e pesa sovr esse. C e delle donne e diplomatiche e che fanno le diplomatiche o del diplomatico.