DIRE. S. [t.] Conlrapp. al Fare. e Cio che si dice, Modo di dire, ecc. Bocc. Inlrod. 30. (C) Dopo piu sospiri lasciato stare il dire de paternostri, seco lingua. Salv. Inf. sec. 80. (Man.) varie cose cominciarono a ragionare. Dant. Inf. 9. (Man.) Ma nondimen paura il suo dir dienne. [Camp.] D. Purg. o d impazienza). |r.] Altro mollo queste ruote, E drizzo gli occhi al ciel, che ti fia chiaro Cio che 1 mio dir piu dichiarar non puote. —Dant. Purg. 26. (C) Fagli per me un dir di paternostro. E Conv. 177. Perdi a"ntelletti sani E manifesto i lor diri esser vani. Pelr. canz. 4.7. 2. Quanlo in sembianti, e nel tuo dir mostrasti. Bern. Ori. 2. 6. 61. Ed io ho molte volte dire inteso, Che 1 lungo dir, benche piu com. dir prima che Cos. I. 126. Ma io quel solo, che fu noto a ognuno, e gran dir se ne fece, raccontero. Fior. S. Frane. 124. (M.) S addormento; e piu soavemente, 11. [Camp.) Studii del dire, dormi quella notte tra che e ci si neve insino alla mattina, che (M.) Fu comparato da Platone proprio letto. E appresso: Egli entro in chiesa con quel fervore di spirito, e con rima. 9. (Tom.) Per dire, non credendo essere udito. D. Purg. 25. Ma e Lascia lo intanto, lo in questo mezzo, e altri si fatti diri. [G.M.] Modo quasi provero. Basta che il suo dire non guasti il mio fare. (Accenna a noncuranza dell altrui biasimo su cosa che a noi prema di fare.) 2. Aver buon dire. Non coni. Lasc. Gelos. 3. 10. (il/.) Tu hai buon dir tu, che sei dire prima che il fatto, a disagi. (Come se dicesse: Tu puoi ben dire cosi; ovvero : Tu hai cagione di dire cosi elsi feo, te.) [t.] // noto il e Gentil. 11. 81. Signori, io vale e Poter parlare cosi, e Dire in vano. V. Bello, § fi4. 3. (Tom.) E un gran dire! (gli e di mollo, gli e troppo. Esci, d 1 fatto. Cosi i Non hanno a volger modo enf. E tutto dire. 4. in. L alto del dire, D. 2. 17. Essere.un gran fatto. Rucell. Tini. far cosi intero. (Perfettamente retto.) E conlrapp. a Fatto. [Camp.] Venir meno l affritta mente che dipinge la celerita dell dire Prol. i. Per il dire dell avvenimento. D. Inf. 4. Perocche si mi caccia il lungo tema Che molte volte al fatto il dir vien meno. 5. [Camp.] Non essere noto il uso alle male notti e e modo altressie li Non potersi il operare, e vai quanlo Detto fatto. D. Par. 18. Io (M.) Deh discarica la coscienza lume tratto Dal nomar Josiie/com rispetto a Ne mi fu bello, e ripreso. Dav. Orai. ammirazione vera o finta, "li. migliori Mss. 6. [t.| Sottint. Di molto. Col e la cosa. Gli e n e vi lasciai, Come... Storia. Pace. del 13. un dire. 7. [Camp.] Per Preghiera, Orazione a Dio. D. dormito i precelli dell arte oratoria. dir d un paternostro. Cosi i testi piu autorevoli. 8. Per Fatta, Sorte, Genere di composizione. (Man.) OH. Com. Par. 9. 231. var. (C) Trovoe in Provenzale gobbole, serventesi, e altri diri in quella ansietade, e con quello Eloquenza, o Arte di scrivere, o Stile. Cic. Balb. 1. Gravitas in dicendo. Salviti. Disc. 2. 144. non avea mai Purg. 26. Fagli per me cuciniere, e la professione del dire alla maestranza della cucina. i(). [Camp.] Osservare i comandamenti del dire, per Seguitare nel il dicitore al un Pist. S. Gir. 43. Lasciando l ordine del narrare... non dire languiscono. 12 [Val.] Opera, [Val.] Canto. Albtz. Lor. ogni cosa. [t.] Modo enfatico, perlengono all arte dello scrivere, all amena letteratura. Bib. Job. stendere a tutte le particolarita nel dir di Giovanni Villani. osservo li comandamenti del dire. Pucc. Guerr. Pisan. i. 2. Se tutto vuo veder disteso e chiaro, Leggi al gran dire. — Ne fu secondo il suo dire, egli Etrur. 2. 86. Nell altro punta della della qualita del fatto un fatto, per studii Avere un bel dire, che vi contai nel terzo dire, Che... 14. Per Mormorazione, Maldicenza. Vit. S. Frane. 210. vidi per la croce un tua, e non temere lo dire degli uomini.[T.] Prov. Tose. 279. Chi teme il dire, Di far non ha ardire. lo. Essere un gran dire vale Fu al dire e al 2. 6. 136. (Man.) Si disse quel sublime ingegno, che e della poesia toscana onore e gloria (Dante), nel quale egli e un gran dire, sassi e tra la trovi per Tutti gli studii che che riguarda non tanta la parola quanto il fatto suo dire stanca. — Se un grandire che i piu ardenti a liberta [Camp.] t Trarre l arco altri. 16. spesso finiscano pii pecore degli del diresino al ferror fig., per Manifestare liberamente il proprio concetto che sta su la dire io so ch i tempo molte disse : scocca L arco del dir che sino al ferro haitratto.