DISAGIO. [T.] S. m. Conti: d Agio. Dice ora la sempl. privazione dell agio o degli agi, ora malessere ed ancora ebbono disagio di che corp. scomodo, o dall impazienza 3. (C) (Non solo del di spesa, non dia disagio. di quel ch e o credesi non li fosse a disagio, in gen.,o a talea tale operazione. fi.] Prov. Tose. 329. Chi sia in agio, Non cerchi disagio. (// meglio e nemico del bene.) 2. in senso di attitudine della pers., e un molesto, o venga dallo stato no nell arca, ch era piccola. Nov. ani. far aspettare, invitali all altrui il Disagio puo essere del tanto rinchiuso a disagio. |t.[ Disagio dell abitare, del luogo, dell altitudine. — Disagio in rispetto all operazione da farsi, anco che animo. Cosi Aise si difendesse se disagiato. Di disagio relativo. [t.] Prov. Tose. 176. Il villano nelle piume vi sta a disagio. Deliz. crud. tose. 19. 105. tutti.)3. Ildisagio che viene dall 2. 45. (C) Benche valorosamente ai Fr. vale Contento. Fir. infermila. Cas. Leu. 3. 83. Per non diminuire l acquistato, ivi sta a disagio, A ivi : E perche mi fu detto che io venissi subito, che voi stavate a disagio, son venuto senza riposarmi punto punto. Lipp. Disagio, dai disagi quando sia nimico, ch tenere piu a tal pigrizia, grida ad alta E disagio. che puo durare piu o 1. 7. 80. Panni veder Rinaldo in quel palagio, Ancorche sia si bel, stare a 4. 3. (C) — Segn. Star. impazienza dell per i Triu. prol. (C) Ma lasciamo 4. si sopportano negli eserciti o Lasc. Parent. a. 4. Mal. 1.4. lo Per non desinare, che le vivande stanno aria mal suolo, e di la dicesi Privazione, puo dirsi Per essere la fornace stata leti. 3.9. 26. (Gli.) Ne fatto un migliaccio. ». Del prendere e o far soffrire. Bemb. a Bocc. Nov. o dato, in fare, in soffrire, dar disagio, Del disagio corp. disagio, ei s e voglio, per niente, che egli prenda tanto disagio per si debole cagione. Cos. Leti. Caraf. 63. 11 Duca di Somma si campi. 12. scampate, rifuggiti in d andare in Francia per gente fresca e bene avvezza che Pigliare. Lasc. Spir. disagio, [t.] Prov. Tose. 280. vo dar disagio, ne lasciar la casa sola. [t.] Cecch. se. 6. {Gh.) Andiamo a palagio e contentato di pigliar me cotal disagio Non gli capito a pie (C) fosse, e con poco 101. Se io v ho tenuto a disagio... perdonatemi. (Dicesi e del disagio corp., e d ogni stalo che scontenta e fa disagi della poverta comprendono, non in tulio Mancanza in gen. delle cose Esali. Cr. 1. dell animo, o dalla mancanza, 100. 15. [fissegli, come gli mensa ; ma dell aggiungere qualsia incomodo alla spesa ch altri sostiene per navigare, disse disagio. t Quindi di piu Non era camminata di dare ma di stalo ; o da questi soltanto, disagio assai (C) Non curando ue caldi, ne freddi... ne alcun altro corporale disagio. E nov. 16. 20. Comando che, in diversi luoghi ciascun di loro imprigionato che lasempl. negaz. dell agio, e con molto disagio serbati. Ar. Fur. 18. 161. (G j Che son feriti, e con disagio stanno. Disagio, sin[/., comprende piu disagi. |t.] Prov. (attendono d esser lume disagio. noi.) 6. Piu espressam. bai tu patito disagio di e star sulle mosse. [Man.) 7. ha disagio d una cosa, tre pani. gen.; nel seg. riguarda la spesa. Din. Din. Masc. ili. 6. A questa infermita si suol usare farina d orzo, e, se necessario o utile al benessere usa quella del grano. 8. Essendo i danari il mezzo sovente del procacciarsi gli agi, ha di qui ragione il seg. Bocc. g. 8. ». 10. (Gh.) Dunque per Malessere cagionalo da barberi viaggio, dicepiu che II disagio (Gh.) andar questo, per non o in parte, = Cecch. opportune al bisogno o all Firenze, pe» li disagi ricevuti, 22. E per l usanza e per sua cortesia Di nulla lascio lor patir disagio son. 272. Morel. G. Bicord. 7. 7. (C) Acciocche di mangiare non patisse disagio, seco Essere a disagio, imperi., modo Belline, (/ ospite). — Bocc. Nov. in {Non ogni godimento e cos i in cose d aque non poterono solo istante o breni ; disagio vettovaglia. Mach. Op. 2. 232. Credeva (Pandolfo) che si potesse, senza combattere, vincere al sicuro, non vi e di disagio degli strami e del frumento, era cacciato. Cron. Morell. 299. con disagio e tra li. Plur. Concerne sempre il d altre cose. Ass., non coni. Cron. Morell. 312. (C) Non era possibile, la stanza loro potesse esser lunga, perche avevano disagio. Fig. Ces. Bell. Dani. 1.661. (Man.) Pativa dunque il nostro Poeta tanto disagio cibo a lui e a venisse a mano altra voce ? Trasl. Dant. Inf. 34. (tra piedi). E comm. di parole che... non gli disagio Ch a disagio che Tose. 173. Chi disse 10. Quello che, alla fr., gente toscana, afflitta e morta e dal male , furono per mancanza di beni esteriori ; quando concerne i beni diff. [t.1 Stare a disagio o consentila dall uomo, Astinenza, lioce. Comm. Dant. 1.15. ne richiedevi tu? 9. vi non ardisce toccare ; e doloroso. Bocc. Vii. Dani. 224. patisce A. Quanto ai beni esteriori, e malessere di agiare. che viene non solo dulia mancanza de beni esterni, ma e da fatiche e travagli molesto o per (Gh.) Per senza la delta mancanza, [e] I disagi del denari? Oh, perche non me Sansov. Conc. Polii. 1 pericoli, lefatiche, i disagi e gli affanni che Fig. f am. nel maneggiare le cose grandi... lo non Il maggior disagio il luogo non sia per mangiate). [Cont.] Celi. Seul. 3. Maini. 10. 21. Quando il condizioni economiche; e non dice potendo sostenere l impeto d una amor mio. Meglio Prendere qui nel mestiere dell armi. G. V. 9.317. Le genti Lochi, piu o men corti, Ar. Fur. 17. v addussero infermita. [t.| I impazientire.) Prov. Tose. 265. Chi solo il patire per non avere, ma il patire a (Ine di avere disagio pur di sola una Veravam, ma naturai burella, intento, [t.] ai sensi noi., e Trovarsi in disagio, allr se voluta puo concernere l Scomodo sostenuto 40. 15. (C) slarvi; piu Stando anzi a Stare in disagio dice tempo men breve o disafiio piu grave ; Stare (C) Avevano disagio di vivanda, due. Con disagio un operazione si fa, non a disagio, ne in. — Trovasi a disagio, piu comunem., delle molestia o dolore rotti, non miseria, ma angustia, voce: Vieni, asinaccia. Beni. Ori. meno. [t.J Se questo non vi e disagio dice un po piu che Se perche il Conte, dal disagio : e il Di sarebbe ora piu coni, che / disagio, potendosene ferri pe cavalli, pesava ch egli era stato momento, i Disagi continuano piu a lungo. [t.J Altro e ior interiori, e segnalarti., e. Vivere ne disagi.— Si patisce qualcosa con che si La cosa ; Chi patisce disagi, non ha agi ne ar/io gitasi di nulla. — Si [Camp.] penso di portare non si hanno disagi. Questi possonsi e patire di forza, e con libera virtu sostenere.