DISPARERE. [T.J S. m. Parere di pers. differente o diverso o contrario al parere d una o piu altre pers. — Siccome meno certezza, ma sempre Essendo i pareri, o piuttosto certa, concepita dall Dissentimento : senonche, da credere, da operare. = o argomenti che appajono manifesti. Il Disparere puo dunque essere con piu o il lai. Vidcri, Vii. Parere principalm. la mente ; ond e men grave non solo di Discordanza e Discordia, ma e i dispareri, molti e molto delle cose, e certa, colleganza degli alti della mente con quelli dell animo, il Disparere trapassa di leggieri in piu, con altri (il secondo o avverso. Sempre, pero, e tra pers.; ne comporta i sensi fig. di Discordia, Discordanza, Dissensione ; riguarda l opinione e quindi il sentimento, non i segni di questo, come Dissentimento puo. [t.] Disparere grave, leggiero; tra due o sentimento piu o meno diverso segnatam. quando di due sole pers. si parla). Disparere di cose per la provata da indizi Varch. Slor. 12. 461. (C) concerne concerne e opinione non di Dissensione e di apparenza varii... Fir. Nov. 7. 266. Restarono d accordo di quanto avevano a fare, senza 27. (C) Ebbero qualche disparere, Ros. Leti. Etrur. 1. 571. Mai si vide nascervi un disparere. [t.] Insorgere, Manifestarsi, Manifestarlo. = Con parile. Segn. Stor. 1. un disparere al mondo. [Val.] se si dovevano fuor della terra fortificare, ovvero rinchiudere dentro.