DISPERSO. Puri. pass, e Agi). Da Disperdere. Aureo lui. Amet. 90. (C) Caduta nell ira di Lucio Siila, disperso il suo pieno popolo in molte parti, lei sotto l asta vendea. Bocc. Lett. Pin. Ross. 282. I quali egli, in qua e in la Grecia dispersi, avea nella loro per citta rivocati. [t. | Vaiig. Non solo per la nazione, i luoghi e il segno giro. 3. Fig. [t.| erano dispersi. Car. Raccogliere clic, dispersi, in fuga detto, e presi ma per congregare in uno dato, S avventar dalla sharra, e, quasi un nembo, L un dall altro dispersi, in disordine. Car. En. 391. al fine. 2. [r.J D uomini che vanno insieme tutti Volar, mirando Al cader di costui tal prese i Teucri Tema e spavento, le notizie, le memorie, i i figliuoli di Dio ch En. 5. Ao(). (il/.) Cio Sen documenti dispersi. [t.] Disperso, nel senso relig. e mor. vale Ricr. Sav. 1.11. Arterie e pensieri d uno spirilo; e vale la divisione degli spiriti non uniti in una credenza, e non rivolti ad un fine. !>. Per Disgiunto. Segn. Stor. lib. 2. (il/.) Per tenere egli Savona dispersa dallo Stato di Genova sotto la sua signoria. fi. Non in mal senso, ma piu aff. a Sparso. Non min. pero. [F.T-s.J Bart. vene in tanti rami disperse, la dissipazione degli affetti e [t.] Figliuolo disperso. V. Disperdere i due ult. par. E in qualche dial.