DISSOMIGLIARE. V. a. e N. Alla grandezza e al pelo Principio e incominciamcnto di dissomigliarsi l anima, ovvero l uomo, da Dio, si e diventar pigro e debole ed ozioso e freddo nelle virtudi di allontanarsi da precetti di (cioe, Dio, in guisa che l animo, per quanto e in suo potere, cerchi perdere quella somiglianza ch egli ha malvagio discendente. [Val.] Fortig. Rkciard. 208. La statua di marmo o di legno... rimasa per memoria d alcuno valente uomo, si dissomiglia nello effetto molto dal col suo creatore). Dant. Conv. 18. 77. pass. Dissimigliare. Espos. Vang. (C) si assomigli, E per macchia ne pur dissomigli, [t.] Si dissomigliano l uno dall altro. — Si dissomigliano tra loro. — Ass. Si dissomigliano (sono dissomiglianti). — Rifl. Si dissomigliano, fanno se dissomiglianti. — Neut ass. Dissomiglia, molto, poco.