DISSONANZA. [T.J S. f. [Ross.] ogni specie, con le loro di due suoni, che si sentono l uno dall altro politiche, e nell interno degli respingono. Contr. di Consonanza. Appo gli antichi Greci tutti gl intervalli erano dissonanze ; tranne In Trasl. [t.] Dissonanza di numeri ottava, e le loro replicate ; il che era consentaneo col loro sistema puramente melodico. Dall invenzione dell armonia sino all odierna tonalita, alla anzidetta consonanza si che non hanno gli altri sesta maggiori e minori, e tulli gli altri intervalli rimasero Dissonanza diff. da Discordanza. La che dicesi dissonanza. 3. Dissonanze di stile, dal soggetto settima di Secondo Vetimol., sarebbe Ingrato effetto replicate. V. Consonanza. nov. la Discordanza le e nel entra come parte integrante l anima nostra sia composta scienz. 513. (C) Cercar la e proviene o da suoni falsi, o da suoni non mandano all orecchio un sproposito. La Dissonanza col suo solletico ti rende piu soddisfatto della vegnente consonanza ; la Discordanza offende. L arte prende questa parola qual sinonimo di Intervallo dissonante, cioe di qualunque intervallo, del suono e della Dissonanza sistema, tuttavia non rende effetto grato, se non e maneggialo con certe condizioni. Zarl. i. 2. 12. 97. Dissonanza, composizione all incontro ci Garimb. Prob. nat. 51. Il perviene alle nostre orecchie. = Gul. Dial. differenza il quale, avvegnache ammesso estranea, ragione delle consonanze piu sconvenienza, ogni apparente mancamento di dissonanze. lui : Dissonanza simile al tritono, o semidiapenle. [Cont.] annoia la la quale aspramente dotti moderni, e, meglio, i dell udito piu sincero e vicenda si uomini e ne corpulento aggiunsero la terza e la animali , e ancora [Camp.] Serm. 35. (Juliano Augusto) delle dissonanze. Oggi voce, la cui consonanza dilettandoci grandemente, si come di suono grave e acuto, dissonanza, arguisce (secondo Platone) che nell orditura dell Armonia ; d armonia. 2. l scopresi essere mirabile consonanza. Trasl. Armonia ben suonante, [t.] Boez. Quando due la dissonanza degli Evangelisti. [t.| ma combinati a suono gradevolmente composto de due, allora c e quel noi dovremmo avere per dissonanze gen. contr. quinta e l nella prosa o nel verso. — "Di rime. (V. Dissonante, § 3.) [t.| sole la seconda e la o seco stesso, Disuguaglianze diverse varieta. 4. Trasl. bella da [t.] D idee. Girai. D opinioni, di sentenze. — Di narrazioni, di testimonianze. piu eccellente nella nel novero Opponea falsamente corde, insieme toccate, giusti bensi, A questo pedante rispondano i Padri e i nostro per avere l organo Vangeli slessi. ( (.] Di sentimenti, d animi. Jt.J Dissonanze morali, civili, distinti, perche a puro e manco terrestre e fatti. [t.] Dissonanza, ogni o men perfette, e delle convenienza, anco nelle opere della natura; il qual poi unisono, la quarta, la d in Claud. Manieri.; nel pr. in Boez.