4. Direbbe forse alcuno : N. ass. Torre, Usurpare. Detrailo, aureo lat. G. V. 4. 21. 2. (C) Ma pero non fu mai amico della Chiesa poi, ma sempre la diliaeva e occupava. lnf. 6. Proem. (M.) La sotto: Questo una sua piccola utilita ditrae e froda e mette a non calere ogni gran cosa. 2. Per Deviare, Distrarre. Oli. Com. Dant. E 11. (delrahendo). E ivi prima quali ditraggono alla religione, non imocrocclic tosto viene Spir. (M.) E di nuovo 3. Per Dir male, Offendere la fama. Belo. Agg. Pr. la dell uomo che noi tariamo o stianne [Camp.] Per Condannare, Disapprovare, e non lo giudicare, ma piuttosto correggilo con carita. [Camp.[ Pisi. minadi ciascuno che li conobbe, quale ditrae lo detrattori e acciocche a coloro che vogliono Co intelletto loro perdizione e la S. Gir. Il ti la ad alcuno. [Camp.] Fist. S. ditrae, come di colui che ode il detrattore. Bib. Jos. Prol. Ed altri si affaticano contradicendo e ditraendo, cioe, di sim. Pist. S. Gir. 27. Ciascun cittadino Gir. t DITIURRK. V. a. Savio (lice : calunniare o ditrarre, non paja dalle speculazioni. dico non odiare quieti. E Suini. 37. Quelli che mi rendeano male per bene, mi ditraevano, perocche io seguitava la bonta (detrahebant crepano. E ivi, Pist. Adunque tale sia il pontefice di colui che Gir. A. Ditraggono molto ai religiosi e ai cherici, e quando viene alcuno di di festa, empionsi che quasi mila). In questo signif. dicesi 94. anche Ditrarre cioe, cosi di Cristo, che coloro li si e dietro dicendone male 134. i. di ditrarre alla sua vita. i. E riferito a cosa. [Camp.] Pist. S. per diciamo noi, maldicenti non e E come se ardito di ditrarre alle nozze, le quali sono da Dio benedette ed approvale ? S. anche colui che ditrae, e dilettazione universale, mescolare, abbiano ardire E non abbiamo trovato per tutte le sue vestigie ov esso sia potuto ditrarre. Parla dei/li scritti di Eusebio Cesariense.