DIVAMPARE. V. a., e N. il quale senza veruna lena 2. (C) E tutte le immagini delle chiese di Roma, bracia e fiamma d ardente Chiesa, e de fedeli Cristiani, arsono e divamparono. Pass. 42. Tutto e per dispetto avrebbe divampato tutto. [Val.] Pucc. Avvampare. G. V. 2. dO. mi divampa e arde. E altrove: Incontanente fu divampato e arso. [Camp.] Auuil. ni. 77. E se non fu di grande argomento che si mozzo lo braccio con la spada, lo veneno lo del Papa, della fuoco penaee, Cenlil. 89. 84. Rubando, divampando d ogni banda. 2. Trasl. Frane. Saceh. Rim. (M.) Ond io tutto divampo.