DIVAGARE. V. a. e N. Svagare, Allontanare. Devagor, nel Cod. piu deliberato, a malizia o 2. [t.] Trasl. no della volonta in propositi non fermi. — studio all altro sia svago. che Deviare, e piu di Digredire. E il deviare puo essere Giustin. Della mente in varii pensieri, ; nel divagare e piu leggerezza. [t.] Spesso dice un deviare inopportuno. Lo svagare, lo svagarsi, e segnalam. lo svago, suona talvolta distrazione piacevole o necessaria. Puo essere o meramente fisica, o tutta dell intelletto. Uno Divagare dal tema dice meno 3. [t.] La pers. slessa. Ogni cosa la divaga. 4. |T,J Rifl. Uomo 425. (Man.) Ma da ritornare Nelle stesse bellezze, se sparse, il pensiero si divaga. = Magai. Lelt. Al. che si divaga facile. — opero clie troppo divagato mi sono.