DIVISIBILE. A(jg. com. Atto a essere diviso. E tn Tert. che primieramente si acquista nome Gatti. Dial. mot. 499. divisibile per un altro quando un altro indivisibile, Bari. C. Aritm. il denominatore il numeratore ed Or. Fineo, 26. Lo intero e divisibile in quante si voglia parti. . 2. (Aritm.) [Gen.l Un numero si dice (C) Uno imlmsAtole, aggiunto a lo contiene una o piu volte senza avanzo. Quid. Gr. Inst. d arilm. divisibile. v. 11 12 faccie e Se per la stessa quantita, saranno potrebbe la frazione ridursi in termini minori. .". |Gen.] Similmente in per essa divisibili. [Cont.] Di divisibile per suo andare, si dice che una term la puo produrre. Agnesi, Inst.Anal. 30. Purche divisibili pel medesimo numero, anco siano moltiplicati fossero l uno e l altro algebra Dallo intelligibile flusso del quale Superficie, Volume. Bart. C. Geom. Or. Fineo, 2. v. una quantita infera dicesi Linea, (punto), non altrimenti che s egli lasciasse il segno del ogni altra che moltiplicata per si causa la linea secondo i matematici, che e quella e in Boes . — di lunghezza divisibile. E 80. LCont.] non produce cosa 28. divisibile in 12 piramidi fra loro uguali, le base delle quali sono le 12 faccie delli pentagoni, che terminano il 12 faccie.