t DO . Voce usata da poeti antichi, e vale lo stesso che Dove. dimora. E altrove : 1. Guilt. ft. E 1. 9. do va il vero, Voggon giusto il bianco e I nero. Parti madonna, e non so cercando per la terra Do potesse mai albergare. E 6. 24. 5. Do son gli amatori, Clic senton d amori. E 2. 18. 27. £3. 18. 1. Rim. ant. 6. 19. (C) Nulla temon 6. Va do Fr. Jac. / . Vede ben do son gravi le ferule. [t.I Giorn. Arch. St. 1858. 232. Do vedeva. 2. Nelseg. es. parche significhi Donde. Fr. Jac. T. e. 25. 8. (C) La prudenza insegna Do la ferita vegna.