ERBAJUOI.O. S. m. (Tom.) Chi, a modo di barutlo, compra gli erbaggi da conladini e va a che l aquila non gli bottega d erbaggi. Buon. Fier. (M.) 5. (Tom.) Chi vende l erbe medicinali. L uso tose, ha una voce piu scelta ancora e piu %otta: e quel poveruomo colga, e non gli vegga le borgate vendendo semplici, o erbe medicinali, si chiama con tutta gravita Semplicista. —Red. Esp. nat. 38. (C) Io non saprei a chi di loro dovessero dar fede gli erbaiuoli moderni. E appresso. (M.) Teofrasto per contrario e Dioscoride vogliono che gli erbajuoli si guardino, e si abbian cura rivenderli. 2. (Tom.) Chi tiene che raccoglie e va per in quella faccenda.