ERBAJO. S. m. Luogo dove sia di molta erba folta e lunga. Bocc. Nov. 77. 66. (C) Il lavoratore, posata la donna S. Pred. 53. Questo di a veder che avesse la fante, e trovatala colla si deono piantare arbori, o quale e Fr. Giord. sopra ad un erbajo, ando medesimo di sopra alle donne di Faenza dopo desinare predico fra Giordano nell erbajo. Cron. Veli. 69. Veggendo alcuno frate suolo a erbaio di saggina. 1. 3. Ancora nel cespuglio, similmente nell erbajo la reco. contro alla via del Sole, coscia rotta, ovvero erbajo, il menarvi, ovvero tirarvi le viti, delle cui foglie si difenda il cespuglio predetto. E appresso: Le quali cose al cespuglio ovvero erbajo, sarebbono di nocimenlo. [t.| Il piu usit. e chiamare un erbajo, campo ove cresce erba inutile alla rinfusa. [t.] Erbai di trifoglio, e sim. — Parte di costuidisteso sull erbajo. Cr. 8. (Palm.) I prati temporanei diconsi Erbai. — Erbajo d orzo. — Nelle sabbie l erbajo di segale e meglio die quel d orzo o di vena.