ESCAtt.4. S. f. Gr. *Eay/?*. E in Cel. Aurei. (Chir.) Crosta nera, una carne morta, una pelle, sopra la carne, o sopra le piaghe e le ulcere per Vapplicuiione di qualche caustico. E che si forma sopra la carne che e stata abbruciata con qualche cauterio attuale o potenziale, la quale si dislacca dopo qualche giorno da E appresso: Medicina che ammollisce di qualche unguento peptico. Lib. cur. malati. (C) Enecessario farne prima cadere l escara. se slessa, o col mezzo l escara, ed opera che facilmente si stacchi. Cocch. Bagn. Pis. (Gh.) Incisione e separazione della dura crosta o escara,...