ESCLAMAZIONE. [T.l S. f. Azione dolore, del tono, ma delle cose a Eremi, l ha della voce. Lib. cui: maiali. (C) Danno in alle esclamazioni di voce dolorosissima. Solv Avveri. 1. 3. l roem. (Muti.) Udendo da valenl noino la voce esclamazione chiamatsi schiamazzio,... da quei che sentono quasi naturalmente la diversita del concetto, non si puo senzarisa accento insolito e che fa vede che esclamare si puo sema schiamazzo, esclamazione non ci cadeva. o. ; cosi come diciamo Chiamare a bassa voce; ma l trapassar la lettura, [t.] Ognun l esclamazione. Puo essere esclamazione [t.| Mettere un esclamazione. — Esclamazione di maraviglia, di e Suono dell esclamare. L l esclamazione essere non nel tono ma nel senso delle parole, e Cic. l annovera tra le fig. rett. di parole. Bui. Inf. 33. 1. (Man.) E qui colore rettorico che si chiama esclamazione. 5. Esclamazione anco la voce denotante il sentimento che muove a esclamare. e Domine; da altri fatto scrivesi coll H per distinguerlo dal segno del s empi, vocat. Ahi ! Uhi ! sono esclamazioni. Anco altre specie di voci prendono questa forma; come ai Lai. Hercle; noi Diamine, mostruoso impasto di Diavolo Oh e esclamazione, e allora nella lingua, da altri nelle opere. 4. Punto d esclamazione, che la denota in iscritto e in istampa. V. Esclamativo. Tralasciando il Punto, [t.] Fateci un esclamazione. — Qui l e anco con voce sommessa Modi coni, ai sensi noi. anche un suono inarticolato. [T.] Dare o [che e piu) Prorompere in esclamazioni; non solo di gioja. 2. Puo Aut. dette, con piu enfasi e vigore del solilo. Non ha mai senso di lode. G. Pertic. Op. 1. 24. Esclamazioni acute. — Passionate,, veementi.