ESCLAMAR?,. V. n. ass. Aff. al lat. aureo Exclamare. Gridcre ad alta voce, Sclamare. Belc. Vii. Egid. cap. 5. (M.) 33. 8. (C) Gridano tutti Usci in molte esclamazioni, e grido, o piu, inarticolato. i. piu ad alta voce, ma Per Reclamare. Guicc. e neWallo. Quindi anco in iscritto. 2. |t.] Si puo anco sema altare |t.] del sentimento unitamente sentenziano a favore della parole, voce. Ma questo sovente sollinlendesi. AWEsclamare e sempre di voce, ma la vivezza vivo. 3. la voce; onde non e altro voler dire reputato santissimo,... comincio ben soggiunz/ere: Esclamo e disse: Esclamo dicendo. L ass. Esclamo si puo premettere 5. [t.| Non altri dire checchessia ; o puo che il i libri, esclamano tutti i superfluo soggiungere: Esclamare a gran Per lo [t.] Fece un esclamando dhse. [t.1, secondo l origine della voce. a Uno Saracino intra gli sempre denota il tono alto un affetto piu o meno Esclamare denotando non Potrebbesi anco: pronunzia. 6. [t.] Ass. Esclamare contro; Dir parole risentite, e anco lunghi discorsi. 7. E trasl. Segner. Pred. parole di chi iiitroducesi a grido, si puo predicando, ed secoli, e tutti i regni con cui si Esclamo queste virtu. [Cam.] Borgh. Selv. Terl, 179. La legge divina esclama: Non farete verun idolo. 8. puo Fesclamaiiont, essere nel tono Slor. 15. 718. (»/.) Della quale tassa benche ciascuno esclamasse, nondimeno per il timor che si aveva di quello esercito, fu necessario che fosse accettata da ciascuno.