ESORTARE. V. a. Ajf. al hit. aureo Exhortari. Cercare di muovere o d indurre lei, e che io non o con ragioni a far quello che tu vorresti. Cas. Leti. 16. sino a qui entrato in io non ricorraspesso a alcuno con parole, con esempli la preghi, importuni ed esorti a pregare che S. M. l altro al ben fare. sobrii. 5. N. pass, [t.] [t.] Esortare al martirio. —Esorta esorteria (esorterei) dichiarare. 2. E JV. ass. Princ. V. 11. p. 116. (Vian.) Non e (C) Xon potro fare che altro ragionamento, se non in Gli Argivi sovvenire. = Letter. esortare sua Santita a volersi Fr. Giord. Pred. (C) Esortano colle voci, dissuadono colle opere. [t.1 Esortasi indirettamente eziandio co* fatti. [t.] Si esorta onco a dire, a pensare, sentire, in quanto questi atti tengono dell azione. 247. Te, nonio, Esortava a conservare la fede. per certo,... a patire. — [t.] Esortare al bene. Anche esempi esortano. [t.1 Non solo osso/. Esortare.— Le parole, Gli l uomo, ma anco le cose esortano. [t.] Ap. Esortare in dottrina sana. — Esorta i giovani che siano impresa, [t.] Salviti. Iliad. volg. Sansov. Cono. Polit. I buoni e valorosi soldati, nelle ardite imprese e ne difficili passi, si esortino l un Cristianissima perseveri nella sua gloriosa 4. E in forza di Sost. Tac. Dav. Stor. 274. (C) Slimolavali da ogni banda vergogna, gloria, diverso esortare e aggrandire.